Un posto dove mitologia e storia si intrecciano: parliamo di Punta Campanella, incantevole posto ubicato nella penisola sorrentina.
Punta Campanella si trova nella penisola sorrentina. Il suo nome deriva dalla campana posta sulla punta per segnalare l’arrivo delle navi. Questo luogo, ricco di storia e mitologia, è considerato il confine tra il regno di Ulisse e quello delle sirene. È possibile fare escursioni nel Parco Marino di Punta Campanella e fare il bagno nelle acque del mare circostante. Scopriamo qualche curiosità su questa bellissima località italiana.
Il sentiero di Punta Campanella
I visitatori possono dedicarsi ad attività di trekking, seguendo uno specifico percorso, che parte dal borgo di Termini, dal quale è possibile ammirare la natura del posto, caratterizzata da vegetazione mediterranea.
Il percorso finisce a Punta Campanella, che funge da punto più alto, dal quale è possibile ammirare l’incantevole Isola di Capri, nonché il Golfo di Napoli.
Curiosità sul posto
Questo luogo, in passato, è stata un luogo di culto molto importante. Secondo quanto emerge dalla leggenda, in questo luogo era stato eretto il tempio di Atena, deaa della saggezza.
La biodiversità è un elemento fondamentale del posto, in quanto sono tutelate diverse specie della fauna marina, nonché le piante che lo costeggiano.
Inoltre, come vi anticipavamo, secondo quanto si apprende dalla leggenda, era il punto di incontro fra due regni: quello di Ulisse, narrato nell’Odissea e quello delle sirene.
La ricchezza marina e i prodotti gastronomici
Tra la fauna marina, troviamo delfini e tartarughe marine, mentre nella vegetazione si riscontrano il leccio e le piante di olivo.
Inoltre, la penisola sorrentina è stata, fin dai tempi antichi, una meta che ha attratto sia scrittori che artisti, come il poeta tedesco Johann Wolfgang von Goethe, che incluse tale destinazione nel suo personal gran tour europeo.
Inoltre, Punta Campanella ha ottenuto il riconoscimento di riserva marina protetta. Fa parte, infatti, del Parco Marino di Punta Campanella che si estende per oltre 1.500 ettari.
Immergendoci nelle acque dei fondali marini di Punta Campanella, si possono scorgere falesie calcaree che creano pareti di roccia, le quali sprofondano fino a 50 metri. Il paesaggio è composto da piana fangosa.
Punta Campanella, infine, funge anche da punto di approdo per le barche: il posto offre anche escursioni n barca, che permettono ai turisti di esplorare le spiagge e le grotte marine.
Si possono assaggiare, inoltre, anche i prodotti tipici della zona, come i limoni di Sorrento, con i quali si realizzano anche marmellate, liquori, piatti a base di pesce, nonché dolci.
Si passa, poi, all’olio di oliva di alta qualità, utilizzato dai residenti e dai ristoranti della zona per condire, non solo l’insalata, ma anche verdure e piatti di pasta. Inoltre, il posto è conosciuto anche per la varietà di pesce fresco che è cucinato in diverse modalità, sia fritto che alla griglia, nonché per la realizzazione di zuppe di pesce.
Insomma: oltre alle attività all’aria aperta, ci si può dilettare anche con le specialità della cucina locale.