Se sei un appassionato di cucina, saprai che l’impasto è la base di molte preparazioni. Ma come fare un buon impasto in casa? Quali sono i trucchi per ottenere un risultato perfetto? E per quale motivo dovresti aggiungere l’olio nell’impasto? Esamineremo i vari passaggi per capire qual è l’effetto, la consistenza che dona all’impasto.
In questo articolo ti sveleremo tutti i segreti dell’arte dell’impastare, dalla scelta delle giuste farine al lievito madre fatto in casa, fino ad arrivare alla vera e propria chicca, quella di aggiungere l’olio nell’impasto. Scoprirai il motivo per cui dovresti farlo e quale sorprendente differenza può fare nel risultato finale. Preparati a diventare un vero maestro nell’arte dell’impastare e a creare deliziose prelibatezze direttamente nella tua cucina.
Impastare in casa è un’arte antica e affascinante, che richiede passione, dedizione e soprattutto conoscenza. Per fare un buon impasto occorre innanzitutto scegliere le giuste farine, quelle di grano tenero sono perfette per gli impasti lievitati come il pane o la pizza, mentre quelle di grano duro sono ideali per pasta fresca o secca.
Ma non basta. Un buon impasto deve essere elastico al punto giusto, né troppo morbido né troppo rigido. Per ottenere questo risultato esistono alcuni trucchi da tenere a mente, ad esempio si può regolare la quantità d’acqua oppure aggiungere del sale all’impasto. In ogni caso è importante lavorarlo con pazienza e costanza.
Un altro elemento chiave dell’impasto fatto in casa è il lievito madre, che conferisce ai prodotti una fragranza unica ed irresistibile. Realizzarlo in casa non è difficile, basta mescolare farina e acqua e lasciarlo fermentare lentamente per alcuni giorni fino a quando non avremo ottenuto l’alito vitale della nostra preparazione.
Infine c’è il segreto più sorprendente di tutti, aggiungere l’olio nell’impasto. Molti lo considerano superfluo ma invece può fare davvero la differenza nel gusto ed elasticità degli alimenti che vogliamo creare dalla semplice miscela di ingredienti base come acqua e farina.
Come fare un buon impasto
Fare un impasto perfetto richiede pazienza, pratica e conoscenza dei giusti ingredienti. Ecco alcuni trucchi per fare un buon impasto in casa. La prima cosa da considerare è la farina, scegliere quella giusta può fare davvero la differenza. Per una pizza croccante meglio utilizzare una farina 00, mentre per il pane integrale è consigliabile usare una farina più rustica come la Manitoba.
Per ottenere un impasto elastico ed evitare di lavorarlo troppo a lungo, bisogna prestare attenzione alla quantità di acqua che si aggiunge. Generalmente si consiglia di utilizzarne circa il 60-65% rispetto al peso della farina. L’aggiunta di olio all’impasto può rendere la pasta più morbida e facile da lavorare. In generale si raccomanda l’utilizzo dell’olio extra vergine d’oliva. Ma c’è anche un altro motivo per cui aggiungere l’olio all’impasto.
Invece per quanto riguarda il lievito è possibile utilizzare quello fresco o secco in base alle proprie preferenze personali. Tuttavia, vale sempre la regola del “meno è meglio”, non esagerate con le dosi perché potrebbe compromettere sia il sapore che la consistenza finale del prodotto. Seguendo questi semplici trucchi sarà possibile preparare degli ottimi impasti fatti in casa senza problemi.
Le farine che bisogna usare e perché aggiungere l’olio nell’impasto
Per ottenere un impasto perfetto, la scelta della farina gioca un ruolo fondamentale. Esistono diverse tipologie di farine, ognuna con caratteristiche specifiche che le rendono più adatte per determinati prodotti da forno.
Ad esempio, la farina 00 è ideale per realizzare impasti morbidi come quelli delle torte e dei biscotti. La sua bassa percentuale di glutine garantisce una consistenza soffice e delicata agli impasti.
La farina manitoba invece è molto ricca in glutine ed è quindi il tipo di farina migliore da utilizzare per preparare il pane fatto in casa. Questo perché l’alta percentuale di glutine consente all’impasto di svilupparsi bene durante la lievitazione e garantire così una maggiore espansione al momento della cottura. Esistono anche alcune farine speciali come quelle integrali o senza glutine che sono utilizzate principalmente da chi segue regimi alimentari particolari o ha intolleranze alimentari.
Infatti, queste tipologie di farina permettono a tutti coloro che non possono consumare i cereali contenenti glutine (come frumento, orzo e segale) o vogliono aumentare l’apporto nutrizionale del proprio impasto grazie alla presenza delle fibre presenti nei chicchi interi. Invece il motivo per cui aggiungere l’olio nell’impasto, è più semplice del previsto. Per prima cosa si sciolgono 100 grammi di burro ed a questo si aggiunge un bicchiere di olio, dopo averlo mescolato, va filtrato. Ed è qui che accade il risultato inaspettato. Continuiamo a leggere
Il trucco per fare un impasto elastico con l’olio nell’impasto
Una delle cose più importanti da considerare durante la preparazione dell’impasto è la sua elasticità. Questo perché l’elasticità determina quanto facile sarà lavorare l’impasto e quanto bene si comporterà durante il processo di cottura.
Il trucco per fare un impasto elastico sta nel corretto dosaggio dell’acqua nella miscela. Se usi troppa acqua, l’impasto diventa appiccicoso e difficile da manipolare, mentre se usi troppo poco, risulta duro e impossibile da stendere.
Mentre con l’aggiunta dell’olio, verrà un impasto morbido e molto elastico, vi sorprenderete per quanto si riesca a distendere. Come abbiamo detto prima, dopo averlo filtrato, munitevi di un pennellino da cucina. Dopo aver preparato e fatto lievitare i panetti, non resta altro che distendere solo un po’ l’impasto con un mattarello.
Ogni panetto che avrete allargato, riponetelo in un piatto e va cosparso di olio e messi uno sopra l’altro, fino al quantitativo necessario, possono anche essere 6/7. Ora non ti resta che coprirli con della pellicola ed aspettare 30 minuti. A questo cospargi un po’ di olio sul piano d’appoggio, e distendi l’impasto come desideri.
Una volta averlo disteso, puoi farcirlo con delle verdure ed arrotolarlo. Ed otterrai una sfoglia delicatissima e croccante. Per questo aggiungere un po’ d’olio, rende l’impasto ancora più morbido ed elastico grazie alla capacità lubrificante che ha sull’alveolatura della pasta. Quindi non esitare ad aggiungere qualche cucchiaio di olio extravergine d’oliva nell’impasto per migliorarne la consistenza.
Ricorda che anche le condizioni ambientali possono influenzare l’idratazione, se fai impasti in estate potrebbe essere necessario diminuire leggermente la quantità di acqua, al contrario in inverno aumentala leggermente ma sempre senza esagerare.
Lievito madre da fare in casa
Il lievito madre è una delle componenti fondamentali per fare un impasto perfetto. Ma cosa significa precisamente? Si tratta di un mix di farina e acqua, dove si lascia fermentare il tutto fino a ottenere un risultato denso e schiumoso.
Una volta che avete preparato il vostro primo lievito madre, potrete usarlo ogni volta che vorrete improvvisare una pizza o del pane fatto in casa. Il vantaggio principale è che rispetto al lievito istantaneo, quello naturale rende l’impasto più elastico e saporito.
Per prepararlo in casa ci vogliono pochi ingredienti: acqua, farina integrale ed eventualmente dei frutti come le uvetta passa oppure della mela tagliata a pezzetti. Bisogna mescolare gli ingredienti insieme e coprire la ciotola con uno strofinaccio pulito. Dopo qualche giorno vedrete comparsi delle bollicine sulla superficie dell’impasto, questo vuol dire che il processo di fermentazione è iniziato. Bisognerà ripetere questo procedimento più volte finché non vi ritroverete con un bel panetto consistente pronto all’utilizzo.
Fate attenzione ai tempi di utilizzo del lievito naturale, essendo meno forte rispetto alle varietà industriali richiederà maggior tempo per fermentare l’impasto. In generale comunque vale sempre la pena aspettare per gustarsi prodotti freschi e genuini fatti da sé.
Il vantaggio del lievito madre ed i suoi benefici
Il lievito madre è un ingrediente magico che può trasformare il tuo impasto in qualcosa di incredibile. Si tratta di una pasta acida, fatta con acqua e farina, che viene lasciata fermentare per giorni o addirittura settimane. Durante questo periodo, il lievito naturale presente nell’aria si mescola alla pasta e la rende attiva.
Una volta pronto, il lievito madre può essere utilizzato come agente lievitante al posto del comune lievito chimico. La cosa fantastica del lievito madre è che aggiunge non solo volume all’impasto ma anche sapore e profondità ai tuoi prodotti da forno.
Grazie alla sua azione lenta, il pane fatto con il lievito madre ha una struttura più porosa e soffice rispetto a quello fatto con altri tipi di agenti lievitanti.
Ma ci sono anche altre ragioni per cui dovresti usarlo regolarmente, innanzitutto perché ti permette di fare uso della tua creatività nella creazione dei tuoi prodotti da forno, secondo perché fa bene alla salute poiché favorisce la digestione degli alimenti, terzo perché riduce gli sprechi in cucina essendo facilmente conservabile nel frigorifero fino a diversi giorni senza perdere efficacia.