Al Concours Mondial de Bruxelles, la giuria ha scelto il miglior vino rosato al mondo: è italiano e prodotto in Veneto.
Il Villa Cordevigo Gaudenzia 2019, prodotto dalla cantina veneta Vigneti Villabella, è stato proclamato il miglior vino rosato al mondo durante l’edizione 2024 del Concours Mondial de Bruxelles, uno degli eventi più prestigiosi nel panorama internazionale dei vini. Scopriamo, dunque, quali altri vini italiani hanno avuto importanti riconoscimenti in questa importante occasione.
È italiano il miglior vino rosato del mondo
Al Concours Mondial de Bruxelles il Villa Cordevigo Gaudenzia, prodotto dalla cantina veneta Vigneti Villabella è stato definito il miglior vino rosato del mondo.
Un importante riconoscimento che – nei fatti – sottolinea la grande eccellenza del vino italiano, anche perché, nel corso dell’evento, anche altri vini dello Stivale hanno ottenuto vari premi.
Tra questi, il Trofeo Vinolok Rivelazione Internazionale e la Gran Medaglia d’Oro per il suddetto vino, oltre a tre Medaglie d’Oro ed una d’Argento per altre etichette dell’azienda.
Anche l’Anfora Chiaretto Classico Rosato 2022 e il Sangro Rosato 2023 della Cantina Frentana hanno ottenuto la Gran Medaglia d’Oro: sono 76 i vini italiani, dunque, premiati al concorso. Di questi, 36 hanno conquistato la Medaglia d’Oro. Le regioni Puglia e Veneto, dunque, hanno fatto accetta di medaglie.
Il Concours Mondial de Bruxelles funge da barometro per l’industria del vino, in quanto premia l’eccellenza, dando, ai vini vincitori, tanta visibilità e prestigio.
Cos’è un vino rosato
Il rosato è una tipologia di vino, che funge da via di mezzo tra i rossi e i bianchi, sia nel colore che nel sapore. Il suo colore può oscillare da un arancio pallido al rosa: la nuance, infatti, è diversa in base al metodo di produzione e al contatto con le bucce dell’uva.
Tale contatto è ciò che dà al vino rosato il suo colore caratteristico. A differenza del vino rosso, per il rosato le bucce sono lasciate a macerare con il succo per poche ore o per qualche giorno. Dopo tale macerazione, le bucce sono rimosse ed il succo continua la fermentazione come farebbe un vino bianco.
I vini rosati possono essere realizzati con diverse tipologie di uve, pertanto il loro sapore può variare ed assumere carattere fruttato, leggero ma anche corposo. Nei vini rosati, inoltre, si possono sentire il sapore della fragola, della ciliegia, ma anche degli agrumi e del melograno.
Il rosato è spesso considerato un vino estivo in quanto molto fresco e ottimo per accompagnare diversi piatti, come la grigliata al pesce, le insalate leggere e i piatti di pasta. Per questo motivo, dunque, negli ultimi anni, il vino rosato è sempre più apprezzato, a livello mondiale, poiché versatile sia nel sapore che negli abbinamenti.