Per avere un raccolto rigoglioso, le piante che sono esseri viventi, hanno bisogno di cure e attenzioni per crescere e fiorire.
Esistono molti metodi naturali per prendersi cura delle piante, senza ricorrere a prodotti chimici o artificiali che potrebbero danneggiarle o inquinare l’ambiente. Vediamo alcuni di questi metodi.
Cura dell’orto e delle piante
Innanzitutto, è importante scegliere la pianta giusta per il luogo in cui si vuole coltivarla. Ogni pianta ha delle esigenze specifiche di luce, temperatura, umidità e spazio. Per esempio, le piante grasse preferiscono un clima secco e soleggiato, mentre le piante tropicali richiedono un’atmosfera umida e ombreggiata.
Inoltre, bisogna tenere conto della dimensione della pianta e del vaso in cui la si mette, per evitare che le radici si soffochino o che la pianta sia troppo stretta.
Un altro aspetto fondamentale è l’irrigazione. Le piante hanno bisogno di acqua per sopravvivere, ma non tutte hanno la stessa necessità. Alcune piante richiedono un’irrigazione frequente e abbondante, altre invece si accontentano di poche gocce ogni tanto.
Per capire quando innaffiare una pianta, si può controllare la consistenza del terreno: se è asciutto al tatto, significa che la pianta ha sete; se è umido o bagnato, significa che la pianta ha abbastanza acqua. Un altro metodo è osservare le foglie: se sono appassite o ingiallite, possono indicare una mancanza o un eccesso di acqua.
Per nutrire le piante in modo naturale, si possono usare dei fertilizzanti organici, come il compost, il letame, la cenere o il tè di ortica. Questi prodotti apportano alle piante i nutrienti essenziali per la loro crescita e il loro sviluppo, come l’azoto, il fosforo e il potassio. Si possono aggiungere al terreno una volta al mese o ogni due mesi, a seconda della stagione e del tipo di pianta.
Per proteggere le piante dai parassiti e dalle malattie, si possono usare dei rimedi naturali, come l’aglio, il peperoncino, il sapone di Marsiglia o l’aceto. Questi prodotti hanno proprietà repellenti o antifungine che aiutano a tenere lontani gli insetti nocivi o i funghi patogeni. Si possono preparare delle soluzioni da spruzzare sulle foglie o sul terreno una volta alla settimana o ogni due settimane.
Infine, per curare le piante in modo naturale, bisogna anche prestare attenzione alla potatura e alla pulizia. La potatura serve a eliminare le parti secche o danneggiate della pianta, a favorire la fioritura e a dare una forma armoniosa alla pianta. Si può fare con delle forbici apposite o con le mani, seguendo il ritmo delle stagioni e il tipo di pianta.
La pulizia serve a rimuovere la polvere o le sostanze estranee che si depositano sulle foglie e che possono impedire la respirazione e la fotosintesi della pianta. Si può fare con un panno umido o con una spugna delicata.
Questi sono alcuni dei metodi naturali per prendersi cura delle piante. Seguendoli con amore e dedizione, si potrà godere della bellezza e del profumo delle piante per tutto l’anno.
Prodotti naturali per un raccolto rigoglioso
Esistono molti modi per curare le piante, ma uno dei metodi più sani ed ecologici è quello di utilizzare metodi naturali. Ciò significa evitare l’uso di prodotti chimici sintetici, come pesticidi e fertilizzanti, che possono danneggiare sia le piante che l’ambiente.
Per quanto riguarda i nutrienti, le piante hanno bisogno di una serie di elementi come azoto, fosforo e potassio. Questi nutrienti possono essere forniti alle piante utilizzando compost organico o fertilizzanti naturali.
Un altro modo per curare le piante in modo naturale è quello di prevenire le malattie e i parassiti. Ci sono molte piante che fungono da repellenti naturali contro i parassiti, come la menta, la lavanda e la citronella. Inoltre, è possibile utilizzare rimedi naturali per combattere le malattie delle piante, come il bicarbonato di sodio per combattere la muffa o il sapone di Marsiglia per combattere gli afidi.
Riso, cannella in polvere e melassa: raccolto rigoglioso
Per avere un raccolto rigoglioso, molti utilizzano queste tre prodotti come un potente fertilizzante organico che aiuterebbe i fiori a moltiplicarsi. Il composto è creato miscelando:
- 80 gr di riso;
- 25 gr cannella in polvere;
- 1 cucchiaio di melassa;
- 3 litri di acqua.
Il riso contiene: azoto, fosforo, potassio, calcio, magnesio, zolfo, silicio e ferro. La cannella in polvere è caratterizzata dall’essere ricca di fosforo potassio magnesio calcio ferro zinco e selenio
Mentre la melassa ha molto potassio, calcio, ferro, magnesio e rame. Questo è molto puro, quindi ci vuole un po’ prima che venga fuori.
Questo fertilizzante non si applica solo a piante di limoni o agli agrumi, si può applicare regolarmente a tutti gli alberi da frutto.
Inoltre la cannella ad è una spezia che ha molti benefici per le piante, tra cui l’essere un fungicida naturale, eliminando i funghi che possono danneggiare le foglie, gli steli o il terreno.
Funziona come un repellente per gli insetti nocivi, come le formiche, le mosche e le zanzare.
Stimola la radicazione delle talee, favorendo la crescita di nuove piante.
Possiamo usare la cannella nelle piante, spargendo un po’ di polvere sulla zona interessata o preparando una soluzione da spruzzare o da immergere le talee.
Per quanto riguarda il riso può essere usato come concime organico, se fermentato in acqua per alcuni giorni. La melassa, invece, può essere aggiunta al compost per aumentarne la qualità e la ricchezza di nutrienti.