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Il miele può essere messo nelle bevande calde? La risposta degli esperti

Consuetudine di molti è sostituire lo zucchero bianco con il miele, utilizzandolo anche nelle bevande calde come tisane e caffè. Ma è corretto farlo? Scopriamo insieme il parere degli esperti al riguardo. 

Miele per sostituire lo zucchero

Lo zucchero bianco utilizzato in cucina è raffinato, quindi essenzialmente saccarosio. Questo zucchero potrebbe avere effetti negativi sull’organismo, per questo motivo sempre più persone cercano alternative naturali, più salutari e meno lavorate. La scelta migliore sembra essere proprio il miele, che contiene naturalmente zuccheri insieme a minerali e vitamine. Glu zuccheri contenuti nel miele sono fruttosio e glucosio, facilmente assimilati e smaltiti dal nostro organismo. Questi elementi rendono il miele ideale per chi necessita di una carica energetica immediata come ad esempio chi fa sport.

Miele-wineadnfoodtour.it

Nel miele troviamo anche vitamine del gruppo B, fosforo, magnesio, potassio, calcio e ferro. Un’altra proprietà molto riconosciuta e utilizzata del miele e la capacità di lenire ad esempio, la gola arrossata. Viene molto utilizzato infatti, per la creazione di caramelle o semplicemente viene aggiunto al latte caldo per calmare la gola irritata. Esistono tantissime varietà di miele che essenzialmente possiamo dividere in monoflora e millefiori. Tutti comunque hanno più o meno le stesse proprietà e vengono utilizzati spesso per addolcire le bevande calde. La domanda che molti si pongono al riguardo è se però questa abitudine sia salutare o meno.

Miele nelle bevande calde: si o no?

Iniziamo con il capire di che temperature stiamo parlando nel momento in cui parliamo di bevande calde. Una bevanda può essere percepita come calda anche a 40°, fondamentalmente dipende dalla percezione dell’individuo stesso. Dobbiamo quindi capire quando la temperatura inizia ad influire sul miele. Le temperature che superano i 50° modificano i livelli nutrizionali del miele facendone disperdere una buona parte. Tuttavia le qualità dolcificanti d’esso non vengono perse e alla fin fine lo aggiungiamo nelle bevande per questo motivo.

Miele nel cappuccino-wineandfoodtour.it

Nella maggior parte dei casi il miele viene aggiunto alle tisane che vengono preparate previa bollitura dell’acqua. L’acqua inizia a bollire a 100° e in seguito si inizia ad infondere le erbe. Aspettiamo 5/10 minuti prima di eliminare le erbe e dolcificare la bevanda. Tuttavia in questo asso di tempo la temperatura rimane abbastanza alta e superiore ai 50°. Lo stesso vale per il cappuccino preparato con latte caldo, superiore ai 50°. Quindi rispondendo alla domanda: miele nelle bevande calde si o no? La risposta è dipende.

Se lo scopo è quello di dolcificare va bene sia che la bevanda sia calda, fredda o tiepida, poiché il risultato non cambia. Nelle bevande superiori ai 50° andremo a perdere i nutrienti forniti dal miele, ma quanti nutrienti possiamo dare all’organismo con un cucchiaino di miele? Obbiettivamente pochi, quindi che aggiungiamo il miele alla bevanda calda o meno essenzialmente non ci saranno grandi differenze.

Roberta Paltera

La cucina è espressione e creatività, permette di trasformare un'idea in vera e propria arte. Il cibo è vita e non mi stanco mai di parlarne. Scrivo per condividere quest'arte, scrivo perché la mia felicità sia la vostra.