Oggi ti sveleremo il metodo naturale per rendere i legumi digeribili. Purtroppo, infatti, questi gustosissimi legumi portano problemi intestinali e gonfiore. Ecco come eliminare il problema alla fonte.
Sei appassionato di cucina vegetariana ma hai sempre avuto problemi a digerire i legumi? Non preoccuparti, non sei l’unico! I legumi sono un alimento nutriente e salutare, ma spesso possono causare pesantezza allo stomaco.
In questo articolo scoprirai il metodo naturale per rendere i legumi più digeribili e gustosi. Sveleremo tutti i segreti della preparazione perfetta dei legumi, dalle tecniche per ammorbidirli all’utilizzo degli ingredienti giusti per esaltarne il sapore. Leggi attentamente e addio alla fastidiosa sensazione di gonfiore dopo aver mangiato i tuoi piatti preferiti con i legumi!
Un trucco infallibile: ecco il metodo naturale per rendere i legumi digeribili
Per rendere i legumi più digeribili e godere appieno dei loro benefici, il primo passo importante è ammollarli per diverse ore prima di cuocerli. Questa pratica aiuta a rompere la membrana cellulare presente nei legumi e a eliminare le sostanze indigeste che possono causare gonfiore. Il tempo ideale di ammollo varia in base al tipo di legume: ad esempio, ceci e fagioli devono essere lasciati in ammollo per almeno 8 ore, mentre lenticchie o piselli richiedono solo 2-3 ore.
Una volta terminato il periodo di ammollo, bisogna sciacquare bene i legumi sotto acqua corrente fredda per eliminare eventuali impurità depositate durante la notte. Dopodiché si può procedere alla cottura vera e propria. Anche in questo caso è importante rispettare i tempi giusti: un errore comune è cuocere troppo velocemente i legumi con l’obiettivo di risparmiare tempo, ma così facendo si rischia di renderli ancora più duri da digerire.
In generale, conviene sempre utilizzare una pentola grande abbastanza da contenere abbondante acqua salata (circa tre volte il volume dei legumi) e portarla ad ebollizione prima dell’aggiunta dei legumi stessi. Una volta immersi nell’acqua calda, occorre ridurre la fiamma al minimo ed evitare assolutamente l’utilizzo del coperchio sulla pentola durante la cottura.
Con questi semplici accorgimenti potrai ottenere dei risultati sorprendenti nella preparazione dei tuoi legumi preferiti. Ricorda di aggiungere un po’ di sale a seconda della consistenza desiderata dei tuoi piatti.
Se usi legumi già cotti, lavali bene per renderli più digeribili
Molti di noi preferiscono usare i legumi già cotti per risparmiare tempo in cucina. Tuttavia, non tutti sanno che questi legumi possono essere meno digeribili se non vengono lavati correttamente prima dell’uso. Il motivo è che durante la cottura dei legumi, si forma una sorta di pellicola sulla superficie esterna del chicco. Questo strato può contenere sostanze anti-nutrizionali e additivi utilizzati nella preparazione industriale dei prodotti.
Per questo motivo, se stai usando legumi già cotti, assicurati sempre di lavarli bene sotto acqua corrente prima di utilizzarli in qualsiasi ricetta. In questo modo eliminiamo le impurità presenti sulla superficie dei fagioli o delle lenticchie e rendiamo il nostro piatto più digeribile.
Ricorda anche che ogni volta che sciacquiamo i nostri legumi sotto l’acqua corrente ci liberiamo degli eventuali residui della conservazione in scatola o del congelamento casalingo. Un gesto semplice ma importante per migliorare la salute del nostro sistema digestivo. Per preparare i legumi nel modo migliore, ci sono alcuni consigli che possono aiutarti a renderli più gustosi e digeribili. Innanzitutto, è importante scegliere legumi di qualità e non scadenti, preferibilmente biologici.
Per rendere i legumi più digeribili è ideale – come abbiamo già detto – lasciarli in ammollo tutta la notte prima di cuocerli. Questo processo permette di eliminare le sostanze che li rendono pesanti allo stomaco. Durante la cottura dei legumi, puoi aggiungere spezie come curcuma o cumino per migliorarne il gusto e facilitarne la digestione. Puoi anche aggiungere verdure come carote o sedano durante la fase di cottura.
Alcuni ritengono anche che frullare le lenticchie sia una buona soluzione. Ciò riduce la consistenza e il sapore del legume e potrebbe anche limitarne l’apporto di fibre e altri nutrienti importanti. Inoltre, frullare le lenticchie potrebbe aumentare la velocità a cui vengono digerite, portando a un aumento dei livelli di zucchero nel sangue: quindi non è sempre consigliabile.
Importante è evitare di accostare le lenticchie ad alcuni alimenti che le rendono meno digeribili
Per chi ama i legumi, le lenticchie sono un alimento fondamentale. Sono ricche di proteine, fibre e sali minerali ed è per questo che molti decidono di includerle nella propria dieta regolare. Tuttavia, non tutti sanno che accostare alcune categorie di alimenti alle lenticchie può rendere la digestione più difficile.
Innanzitutto, bisogna evitare di mangiare le lenticchie insieme a verdure crude come pomodori o cetrioli: questi ortaggi contengono acido ossalico che si lega ai sali minerali delle lenticchie formando dei cristalli difficilmente digeribili dal nostro organismo.
Sebbene sia molto comune accostare le lenticchie al riso bianco, questa combinazione può risultare pesante da digerire poiché entrambi gli alimenti contengono amido. Meglio quindi evitare questo abbinamento quando si vuole godere dei benefici delle lenticchie senza avere problemi digestivi.
Infine, anche il latte vaccino è un nemico della digestione delle lenticchie: infatti contiene caseina, una proteina che rallenta la digestione degli aminoacidi contenuti nei legumi. Invece del latte vaccino preferiamo bevande vegetali come quella di soia o mandorla oppure optiamo per altri fonti proteiche come uova o carne magra.
Seguendo questi semplicissimi consigli possiamo continuare ad apprezzare il gusto e i benefici delle nostre amatissime “zuppe” senza dover rinunciare alla salute del nostro stomaco!
Consigli per cucinare le lenticchie e renderle più saporite
Le lenticchie sono un alimento versatile e nutriente che possono essere utilizzate in molti piatti, dai semplici contorni ai piatti principali più elaborati. Ecco alcuni consigli su come cucinare le lenticchie e renderle più saporite:
- Aggiunta di aromi: durante la cottura, si possono aggiungere aromi come aglio, cipolla, sedano, carote, peperoncino o spezie come cumino, coriandolo, pepe nero e curcuma per dare alle lenticchie un sapore più ricco e intenso;
- Soffritto: prima di aggiungere le lenticchie all’acqua di cottura, si può preparare un soffritto con olio d’oliva, aglio, cipolla e altre verdure, che renderanno le lenticchie ancora più saporite;
- Brodo: invece di utilizzare solo acqua come base per la cottura, si possono aggiungere anche del brodo vegetale o del brodo di carne per aggiungere ulteriore sapore alle lenticchie;
- Combinazioni creative: le lenticchie si prestano bene ad essere incorporate in molte combinazioni creative. Si possono aggiungere al curry, alle zuppe, ai chili, ai stufati, alle insalate o alle frittelle per aggiungere ulteriore sapore e nutrizione. In generale, le lenticchie sono un’aggiunta versatile e nutriente alla tua dieta. Provare diverse combinazioni di gusti e metodi di cottura può rendere le lenticchie ancora più appetitose e interessanti da mangiare.
Seguendo questi semplici consigli, sarà possibile gustare i deliziosi piatti a base di legumi senza rinunciare alla salute del nostro organismo. Provateci voi stessi e noterete subito la differenza.