Avete mai assaggiato il fiocco di neve di Poppella? Si tratta di un dolce nato solo pochi anni fa ma diventato subito virale grazie al web e al passaparola o meglio ai tag e alle foto altamente instagrammabili postate sui social. Un vero e proprio fenomeno gastronomico che ha conquistato un’intera città e ora tutta l’Italia. Questo dolcetto napoletano è frutto del genio creativo del pasticciere Ciro “Poppella” Scognamiglio, il quale custodisce gelosamente la ricetta che rimane tuttora segreta. Siete curiosi di saperne di più sugli unici e inimitabili fiocchi di neve?
La vera storia dei famosi fiocchi di neve di Poppella
Per i napoletani del Rione Sanità di Napoli, Poppella è sempre stato sinonimo di prelibatezza salate, in particolare di taralli. Il locale fu aperto dal nonno di Ciro Scognamiglio Raffaele e dalla moglie Giuseppina nel lontano 1920, pochi anni dopo la nascita in quello stesso quartiere del mitico attore Totò.
Oggi però il nome di Poppella nell’immaginario collettivo è associato al dolce fiocco di neve, una pasta brioche con un goloso cuore di ricotta e panna. A differenza degli altri dolci partenopei che sono secolari, questo dolcetto è un’invenzione recente. E’ il 2005 quando Ciro Scognamiglio, mentre cerca disperatamente un’idea per favorire il turismo nel rione Sanità, inventa un dolce. Per testare la bontà della sua creazione decide di produrre solo 20 fiocchi di neve e di regalarli ai suoi clienti più affezionati ogni domenica. Il dolce riscuote un successo strepitoso tanto che Poppella decide di metterlo in vendita nella sua pasticceria.
Ciò che non si aspetta è che nel giro di 5 anni il fiocco di neve diventa il dolce più famoso, desiderato e fotografato di Napoli. Tutti, partenopei e turisti, bramano la mitica e soffice brioche. Poppella dal Rione Sanità decide di aprire una nuova sede nei pressi della famosa Galleria Umberto II in via Santa Brigida.
L’obiettivo del secondo store è quello di concentrare tutta la vendita sul suo cavallo di battaglia: il fiocco di neve. Accanto al gusto tradizionale escono ben presto nuovi gusti: cioccolato, nocciola e pistacchio. Il successo è strepitoso.
Come è fatto e che sapore ha il fiocco di neve?
Il fiocco di neve è una bontà a cuor leggero, nel senso che è leggero in termini di digeribilità ma anche di prezzo. Costa solo 1 euro a pezzo ed è un tripudio di autentica bontà. All’assaggio si presenta freddo e vellutato, morbido e ripieno di un cuore di panna e ricotta. La lunga lievitazione (8 ore) rendono questa piccola brioche molto soffice, leggera e gustosa. La ricetta resta un segreto, ma secondo gli esperti prevede l’utilizzo di panna montata, ricotta di pecora, farina, zucchero, estratto di vaniglia, latte, lievito di birra e uova.