Molti pensano che le credenze popolari e le leggende siano nate e si sviluppino solamente nel Sud Italia. La realtà però non è questa. Avete mai sentito parlare dei fantasmi che fanno tremare le notti a Milano, nel Parco Sempione? La più famosa di questi è la Dama Velata, che si aggira tutte le sere da sola, a piedi. Vediamo cosa racconta la leggenda.
Come nasce la leggenda del fantasma di Parco Sempione
Siamo nel 1500, tempi in cui si credeva che molte donne fossero streghe. Si dice che a Milano ci fosse una ragazza che era solita passeggiare per Parco Sempione durante la notte, e che si divertisse a cercare delle avventure occasionali con molti uomini. Si trattava di una bellissima donna dalla pelle chiara e dai lunghi capelli neri, che prendeva gli uomini sotto braccio, ci passava una passionale notte d’amore, e poi li lasciava andare. Era sposata infelicemente, e per questo motivo aveva l’abitudine di volere tanti amanti.
Quando però fu scoperta, racconta la leggenda, nel 1526 fu condannata a morte e, in seguito le fu tagliata la testa.
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Il fantasma di Parco Sempione della Donna Velata
Da allora, si dice che il fantasma della donna, continui a vagare da sola per quel parco, a piedi nudi, e che emani un forte profumo di violette. Porta con sé un lungo vestito nero, e copre il suo viso con un velo sempre nero.
La leggenda racconta che dopo la sua morte, essa non si sia mai rassegnata e che continui a magnetizzare gli uomini che incontra. Si dice che non si faccia avvicinare facilmente e che, se viene disturbata, scompare nel nulla. Quando però si imbatte in un uomo solo che si avvicina attratto da lei, la Dama Velata lo prende ancora sotto braccio e lo conduce all’interno di una villa maestosa.
Ogni stanza è illuminata e, per prima cosa, la donna mostra all’uomo una bara aperta, con all’interno una donna con capelli neri e carnagione chiara.
Si dice che poi si inizi a sentire una musica malinconica e i due comincino a ballare per ore, fin quando la donna si leva il vestito, mostrandosi all’uomo completamente nuda. Ciò che sempre rimane coperto però è il suo viso col velo nero.
A questo punto inizia una lunga notte d’amore, e una volta che la Dama si sentirà soddisfatta, allora svelerà all’uomo il suo viso, che si mostra in realtà un teschio nero con gli occhi scavati. Si continua raccontando che il pover’uomo inizi a scappare terrorizzato, e inizi così a vagare stordito per Parco Sempione, ma che poi ritorni insistentemente a cercare la donna, come ipnotizzato da lei.
Non sappiamo ad oggi se sia solo una leggenda piena d’invenzione o se qualcosa di vero infine ci sia, è certo però che negli anni molti uomini abbiano raccontato di essere stati “catturati” dalla Dama Velata, e che, per questo motivo, si siano fatte molte ricerche nell’area per scoprire dove si trovasse la famosa villa. Che però non fu mai ritrovata.