Oggi vi portiamo alla scoperta di un nuovo appassionante itinerario nel cuore verde della regione Umbria: il Cammino di Germanico. Un percorso con diverse tappe tra antichi borghi sulle orme del valoroso condottiero romando di nome Germanico. Non c’è bisogno di essere escursionisti esperti per farlo, basta solo tanta voglia di avventura e di camminare.
Pronti? Si parte alla volta dell’Umbria.
Un itinerario adatto a tutti: il Cammino di Germanico
Il Cammino di Germanico è un itinerario adatto praticamente a tutti, grandi e piccini, esperti escursionisti e neo appassionati di trekking e camminate. Questo percorso si trova al confine tra Lazio e Umbria e collega il pittoresco borgo di Amelia alle sue sette frazioni.
Il percorso prende il nome non da un personaggio di fantasia, ma da un personaggio realmente esistito, il condottiero romano Germanico Giulio Cesare, passato alla storia semplicemente come Germanico e vissuto nel II sec a.C.
Non è un caso la scelta di questo nome, perché proprio nel borgo di Amelia è stata rinvenuta un’importante testimonianza storica di questo valoroso comandante romano, ovvero una statua bronzea che lo raffigura e che è stata portata alla luce per caso durante i lavori ad un mulino negli anni ‘60 del secolo scorso.
Oggi questo sensazionale reperto storico (non vi sono altre statue raffiguranti Germanico in nessun altro posto del mondo) è conservato al Museo Archeologico di Amelia.
Il Cammino parte proprio dal borgo di Amelia per poi attraversare diverse tappe nel cuore verde dell’Umbria.
Le tappe più significative del Cammino di Germanico
Quali sono le tappe assolutamente imperdibili di questo itinerario umbro? Scopriamolo insieme. Il percorso prende inizio dal borgo umbro di Amelia, luogo del ritrovamento della statua di Germanico, per poi finire proprio ad Amelia. L’itinerario lungo 70 km è circolare e non ha dislivelli: ecco perché è adatto proprio a tutti, grandi e piccoli.
La prima tappa del Cammino è Sambucetole, a poca distanza da un antico castello in rovina che merita una visita. Si prosegue poi per andare a Collicello e da lì si arriva a Macchie. Questo paesino è quello dove, secondo la tradizione popolare, si fermò Federico Barbarossa in marcia per Roma.
La quarta fermata è Porchiano del Monte, dove sono visibili sono le tracce dell’antico castello costruito a difesa della valle.
Si continua poi per Montecampano, dopo aver percorso ben 15 km da Porchiano del Monte. Da lì si giunge a Fornole e poi a Foce. Infine l’ultimo tratto riporta al punto di partenza, ossia il borgo di Amelia.
Non vi resta che organizzare il vostro viaggio alla scoperta del Cammino di Germanico nel cuore dell’Umbria. Questa tipologia di vacanza- trekking è adatta in qualsiasi stagione, anche se consigliamo di consultare le previsioni meteorologiche prima di programmare la vacanza.
Non dimenticate di indossare scarpe da trekking, impermeabile o cappello da sole e crema solare a seconda della stagione e acqua naturale nello zainetto a spalla. Non caricatevi di tante cose in borsa, perché, anche se non ha dislivelli, il percorso è lungo.