Siamo abituati a pensare alla Sardegna come la terra delle spiagge bellissime e dell’acqua cristallina, ma in realtà l’isola è carica di meraviglie ancora sconosciute. Ne è un esempio Turri, il borgo di tulipani e zafferano.
Se sei curioso di sapere di più su questo luogo sconosciuto al turismo di massa, non ti resta che continuare la lettura.
Turri, la città dei tulipani in Sardegna
Ha solo 400 abitanti, ma è un borgo che merita di essere visitato, apprezzato e valorizzato, perché ha tanto da offrire e raccontare. È il primo produttore di zafferano, l’oro rosso della Sardegna, ma non è quello il motivo principale per cui dovete sceglierlo come destinazione del vostro prossimo viaggio.
La vera bellezza di Turri sono i campi di tulipani, un’esplosione di mille colori, distese variopinte capaci di emozionare e conquistare qualsiasi cuore umano.
In questo angolo di Sardegna non il mare caraibico il vero protagonista, ma la fioritura dei tulipani. La Giara di Gesturi – nota anche per i cavalli allo stato brado- e la Giara di Siddi sono le zone più famose per chi vuole ammirare lo spettacolo della fioritura dei tulipani nel cuore della primavera.
Cosa visitare a Turri
Il centro storico di Turri è rimasto come era nei secoli passati. Qui trionfa ancora la conformazione con casette a corte cinte da alti muri e corredate da orticelli alle spalle e graziosi cortili nella parte anteriore.
Perdersi tra i vicoletti di Turri in una romantica passeggiata è un’esperienza da provare almeno una volta nella vita.
La stragrande maggioranza delle case risale al tardo Ottocento, anche se ci sono edifici risalenti alla fine del Seicento come la Chiesa di San Sebastiano celebre per i suoi marmi pregiati e le cappelle di grande valore artistico.
Consigliamo una visita al Museo dell’Arte Contadina e al Parco degli Ulivi che oltre a piante secolari vanta anche un Museo.
Tulipani e zafferano: l’oro di Turri
Il periodo migliore per visitare questo pittoresco borgo sardo è la primavera, più precisamente tra inizio marzo e metà aprile.
Quest’anno la stagione primaverile 2023 è stata inaugurata prima, ovvero l’8 marzo il giorno della Festa delle Donne e dura fino a fine maggio.
Per godere del trionfo della bellezza fiorita dovete recarvi al Parco Beramu Frioriu, che non è solo il Paradiso dei tulipani (500.000 esemplari), ma anche di 450 varietà di fiori diversi quali peonie, giacinti, narcisi, allium e iris e soprattutto delle rose (ben 5000 esemplari).
Questo Parco sardo rientra nel Circuito dei Grandi Giardini Italiani ed ogni anno diventa meta prediletta dei viaggiatori che desiderano ammirare la fioritura dei tulipani e più in generale i campi fioriti.
L’accesso al Parco non è gratuito, ma è a pagamento: si paga un ticket di 9€ che comprende, oltre al tour, anche un vasetto di tulipani.
È possibile (e consigliabile) l’acquisto online dei biglietti. I bambini al di sotto degli 11 anni non pagano e per i gruppi e le famiglie è prevista una scontistica.
Per raggiungere Turri basta arrivare a Cagliari e da lì in auto sono 45 minuti. Non dimenticate di fare tantissimi selfie nei campi fioriti e condividerli sui vostri canali social.