Visitando il centro Italia- in particolare la Toscana – per il cibo e il vino deliziosi e per la splendida arte e architettura storica dei Romani e del Rinascimento si trovano antiche rovine e monumenti degni di nota in particolare siti Etruschi tutti da scoprire.
Il centro Italia custodisce anche molti tesori: antiche rovine dei misteriosi Etruschi, i dominatori dell’Italia centrale prima dei Romani. Alcune di queste con mura ben conservate e tombe funerarie risalgono al VII secolo a.C. Tornate indietro nel tempo e ammirate i gioielli, i bronzi e altri manufatti di questa civiltà ancora sconosciuta nei musei archeologici del centro Italia.
Per trovare le migliori rovine etrusche in Italia, visitate queste città. Ne citiamo alcune, perché vale la pena inserirli all’interno di un possibile itinerario di viaggio in Toscana o la Tuscia laziale.
4 siti etruschi in Italia da vedere
Gli Etruschi dominarono il centro Italia in varie regioni Italiane il X e il VII sec A.C come il Lazio, la Toscana, Umbria e conquistarono parte dell’odierna Emilia Romagna e Campania, erano governati come città stato e fondarono una dodecapoli, le 12 città più importanti che dominarono tutto il territorio da loro conquistato.
Non si conosce la sua origine ma hanno lasciato importanti testimonianze che possiamo ammirare nei resti e nei musei a loro dedicati come le tombe a camera interamente e affrescate, fu il popolo che inventò l’arco come elemento costruttivo e nella massima espansione 3 dei 7 re di Roma erano etruschi.
Vediamo ora i 4 siti etruschi in Italia da non perdere.
Orvieto
Orvieto fu colonizzata nell’VIII o IX secolo a.C. Grazie alla sua ricchezza di bronzi e ceramiche, divenne il centro etrusco noto come Velzna nel VI secolo a.C. Orvieto è ricca di circa 1200 grotte che contengono passaggi, cave e pozzi. È possibile esplorarle con una delle visite guidate di Orvieto Underground, disponibili presso Piazza Duomo, 24. Per 5,50 euro e circa un’ora della vostra giornata, potrete vedere due pozzi profondi circa 130 metri, pareti dipinte, resti della cava di cemento e come gli Etruschi spremevano le olive con un antico frantoio.
Siti Etruschi in Italia: Necropoli di Cerveteri
Cerveteri, a breve distanza da Roma, è un luogo ideale per esplorare le rovine etrusche. La necropoli principale di Cerveteri, la Necropoli della Banditaccia, fu costruita tra il IX e il III secolo a.C., ma le tombe non sono ancora state completamente scavate.
Gli archeologi paragonano il modo in cui gli Etruschi progettavano le loro tombe al modo in cui un architetto progetta una città. Questo sito archeologico è così vasto (si stima che siano circa 20.000 le tombe a camera in questa sola necropoli) che è stato aggiunto alla lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.
Tra le tombe da vedere c’è la Tomba dei Rilievi. Costruita nel IV secolo a.C., questa tomba presenta numerosi stucchi sulle pareti che raffigurano eventi, animali e oggetti utilizzati nella vita quotidiana. Nella Tomba degli Scudi e delle Sedie si trovano letti con cuscini ricavati dal tufo, destinati agli uomini e alle donne che vi erano sepolti. Nella piazza principale di Cerveteri, un antico castello è stato trasformato in un museo delle rovine etrusche: Museo Nazionale Cerite. Da vedere assolutamente, soprattutto perché l’ingresso è gratuito! Il museo è chiuso il lunedì.
Cortona
La bella città di Cortona è stata un’ambientazione popolare per molti scrittori. È facile capire perché: Cortona è arroccata sulla collina che domina il Lago Trasimeno e ospita rovine etrusche ben conservate.
In città, visitate il Museo dell’Accademia Etrusca e ammirate i maestosi manufatti di migliaia di anni fa. Questo museo espone una fibula d’oro, un muso di bronzo con becco adunco e lingua affilata, un lampadario etrusco di bronzo e altri manufatti e documenti.
Tarquinia
Tarquinia, come Cerveteri, possiede numerose tombe impressionanti lasciate dagli Etruschi e un museo con una vasta collezione di reperti. Il Museo Nazionale Tarquinense si trova nel quattrocentesco Palazzo Vitelleschi. Contiene arte e oggetti etruschi risalenti al periodo compreso tra il VI e il III secolo. Ospita anche sarcofagi in pietra, ceramiche corinzie e attiche, monete e gioielli, specchi in bronzo con incisioni etrusche e i Cavalli a due ali.
A circa venti minuti dal museo si trova la Necropoli dei Monterozzi, che si estende per sei chilometri. Nonostante la grande quantità di tombe, solo una quindicina sono visitabili (a volte solo una alla volta). Queste tombe si distinguono per le loro pareti dipinte che rivelano aspetti della vita, della morte e delle credenze religiose. Alcune delle tombe dipinte più popolari sono la Tomba dei Giocolieri e la Tomba dei Tori.
I siti etruschi in Italia sono una delle attrazioni del nostro Bel Paese se amate la storia e la cultura delle civiltà che hanno vissuto da noi.