Misteriosi, secolari, mistici: quali sono i santuari più belli d’Italia da visitare? Questi luoghi di culto sono meta prediletta non solo di pellegrini, ma anche di viaggiatori appassionati di storia e arte. La primavera è ormai arrivata: quale occasione migliore per una gita fuori porta del ponte del 25 aprile o di quello del 1 maggio?
In passato come oggi monasteri, chiese, abbazie, santuari accolgono visitatori e fedeli provenienti da ogni angolo del globo. Questi luoghi dalla storia secolare (a volte millenaria) sono da sempre circondati da un’aura di mistero che li rende una forte attrattiva per i turisti.
I weekend (senza considerare i vari ponti e festività) sono l’occasione perfetta per organizzare una gita di una giornata alla scoperta dei santuari d’Italia. Quali sono i più belli che vi lasceranno senza fiato? Scopriamoli insieme.
Partiamo alla volta del Molise, più precisamente a Castelpetroso, un pittoresco borgo medievale che custodisce uno dei santuari più belli della nostra amata penisola italiana. Il Santuario di Santa Maria Santissima Addolorata è una basilica in stile neogotico costruita in onore della Vergine in seguito alla sua miracolosa apparizione proprio qui a Castelpetroso nel 1888 a due giovanissime e povere contadine.
Ogni anno questo luogo di culto accoglie migliaia di fedeli da ogni angolo del globo. Consigliamo di visitare anche la fonte miracolosa e vedere le favolose statue bronzee che ricordano l’apparizione della Madonna.
Il “Duomo delle Dolomiti” così è chiamato il celebre Santuario che si trova a Nova Ponente a Bolzano.
Maestoso e imponente domina la vallata con la sua spettacolare facciata a oltre 1500 metri di altitudine. L’edificio religioso fu costruito in seguito all’apparizione della Madonna all’eremita Leonhard Weißensteiner nel 1553.
Perfettamente conservata anche la cappella costruita dall’eremita nel ‘500 subito dopo l’apparizione della Vergine Maria.
Ci troviamo a Ferrara di Monte Baldo, in provincia di Verona. Proprio qui si trova il celebre Santuario della Madonna della Corona, arroccato su un aspro monte a oltre 700 metri di altezza. Silenzio e contemplazione regnano sovrani in questo luogo di culto, costruito dagli eremiti che erano alla ricerca di un luogo isolato e solitario dove poter pregare e meditare in rigoroso silenzio.
Ci troviamo a Roccamorice nel cuore del Parco Nazionale della Majella. Questo luogo è meta non solo di fedeli, ma anche di appassionati di trekking e arrampicata. Fatto edificare da Papa Celestino V nel 1250, è un luogo di culto incastrato nella roccia che colpisce per la sua straordinaria bellezza.
Oltre alle meraviglie di Madre Natura degli esterni, colpiscono gli interni del santuario, in particolare gli affreschi e la statua di San Bartolomeo con un coltello tra le mani.
A Curtatone, in provincia di Mantova, si trova un altro celebre santuario italiano di grande bellezza architettonica realizzato in stile gotico. Colpiscono il portico con 52 arcate e il coccodrillo imbalsamato.