I più famosi riti scaramantici di Capodanno

C’è chi mangia lenticchie per garantirsi entrata di monete e chi indossa intimo rosso, chi mangia 12 acini d’uva e chi rompe i piatti vecchi per lasciarsi alle spalle l’anno vecchio che se ne va: quanti riti scaramantici di Capodanno esistono in giro per il mondo? Quali sono i più famosi e quelli più strani? Scopriamolo insieme. 

I riti più famosi da fare la notte di Capodanno

La tradizione italiana prevede l’usanza di indossare l’intimo rosso a Capodanno, ma anche quella di mangiare o almeno fare un assaggio di lenticchie e cotechino per garantirsi abbondanza e prosperità per l’anno nuovo, ma soprattutto fortuna, soldi e benessere.

In Danimarca, ma anche nella città di Napoli, c’è l’usanza a mezzanotte di festeggiare rompendo i piatti vecchi lanciandoli dal balcone (facendo attenzione ovviamente). Si tratta di un rito millenario per scacciare le energie negative del vecchio anno e di buttarsi alle spalle il passato e iniziare il nuovo anno con buona sorte.

In Irlanda ad essere lanciati non sono i piatti, bensì il pane raffermo. All’ultimo rintocco dell’orologio si lanciano pezzi di pane raffermo perché secondo la tradizione tengono lontani gli spiriti cattivi e le presenze maligne.

In Repubblica Ceca invece si ritiene che a Capodanno si possa prevedere il futuro, o meglio come sarà il nuovo anno che verrà, semplicemente aprendo una mela e tagliandola a metà. Se si intravede una croce al centro esatto del frutto, sarà un nuovo anno carico di problemi e difficoltà più o meno grandi da affrontare. Se invece al centro della mela si può vedere una stella, sarà un anno all’insegna della fortuna, con salute e soldi.

In Grecia si lancia a terra davanti alla porta d’ingresso della casa un melograno. In base al conteggio dei chicchi si capirà o meglio prevederà quanto fortunato sarà il nuovo anno che verrà.

I riti scaramantici più strani di Capodanno

In Cile, più precisamente a Talca, a Capodanno ci si riunisce davanti alle tombe dei propri cari defunti in cimitero con tanto di sedie e cibo: un vero e proprio Cenone con i morti potremmo definirlo. Il motivo? Porta fortuna e si crede che così si possa avere la benedizione dei propri antenati o cari passati a miglior vita.

In Spagna, ma anche in Romania, è tradizione mangiare a mezzanotte esatta per buon augurio 12 acini di uva come i 12 mesi del nuovo anno che verrà.

Sulla spiaggia di Copacabana, invece, a mezzanotte del nuovo anno si saltano per ben 7 volte le onde dell’oceano come rito scaramantico di Capodanno.

Nelle Filippine, invece, tutto deve essere rotondo a Capodanno se si vuole avere un nuovo anno fortunato: tavola rotonda, frutta rotonda e vestiti a pois.