Andiamo alla scoperta dei piatti tipici della Pasqua in Francia, che fungono da perfetto connubio di gastronomia e tradizioni cristiane.
La Pasqua in Francia si celebra con grande emozione, visto che è un’occasione in cui simboli e tradizioni si incontrano. Quelle culinarie, in particolare, attingono, nei fatti, alla grande eredità gastronomica della cucina d’Oltralpe. Tra i piatti più amati di questa festività possiamo annoverare pietanze sia dolci che salate. Scopriamo, dunque, insieme quali piatti imbandiscono le tavole francesi.
Durante la Settimana Santa, le campane delle chiese francesi tacciono dal giovedì al sabato mattina in segno di rispetto per il sacrificio di Cristo: tale consuetudine, nei fatti, si collega alla tradizione del Paese.
La Francia, d’altronde, è un Paese cattolico e, per tale ragione, vive con molta intensità la Pasqua che funge da festa piena di simboli e tradizioni.
Le usanze gastronomiche sono diverse e particolari: troviamo, ad esempio, le uova di cioccolato (che, d’altronde, abbiamo anche noi in Italia), le quali fungono da simbolo universale di rinascita, ma anche ricette locali decisamente stravaganti, come la gigantesca frittata servita a Haux il lunedì di Pasquetta, che – secondo una leggenda – sarebbe stata realizzata nell’epoca napoleonica.
La figura dell’agnello, che rappresenta il sacrificio di Cristo, è il piatto principale della tavola francese a Pasqua. In particolare, è servito il gigot d’agneau, arrosto condito con erbe aromatiche provenienti dalla Provenza.
Oltre a questa pietanza molto amata, ci sono, poi, le verdure di stagione tra le quali possiamo annoverare gli asparagi, che accompagnano il pasto dando un tocco di freschezza al tutto.
La tradizione dell’agnello si ritrova anche in dolci come l’osterlammele, dolce alsaziano a forma di agnello, che ricorda il nostro pan di Spagna, nonché nel tourteau fromager, una torta di formaggio di capra, caratterizzata da una crosta bruciata, simbolo di buon augurio e ringraziamento, che si ricollega alla celebrazione della primavera.
La tourte au fromager è composta da un impasto morbido e voluminoso, realizzato senza l’uso di lievito, la cui storia si ricollega alla provincia del Poitou, situata nell’ovest della Francia, anche se diverse città, tra le quali ci sono Sepvret, Saint-Romans-lès-Melle, Leza, La Mothe-Saint-Héray, e Brioux-sur-Boutonne, ne rivendichino l’origine.
In un primo momento, era donata come regalo nuziale e consumata durante celebrazioni molto importanti, tra cui c’era anche la Pasqua.
Oltre ai dolci al cioccolato, tra le quali possiamo certamente menzionare le uova, gli agnelli e le praline, non possiamo non citare il pesciolino di cioccolato, dolce molto amato del periodo pasquale che, d’altronde, funge anche da simbolo del pesce di aprile che, in francese, si dice Poisson d’Avril.