I laghi e i mari più puliti di tutta Europa (wineandfoodtour.it)
Andiamo alla scoperta delle nazioni dove vi sono i laghi e i mari più puliti di tutta Europa, secondo la relazione AEA.
L’Europa è ricca di posti incantevoli, presso i quali ci si può recare per fare vacanza e per rilassarsi, a riva di laghi e mari. Vi sono, però, alcune nazioni del Vecchio Continente, in particolare, che sono dotate dei laghi e dei mari più puliti in assoluto del territorio europeo. Scopriamo, dunque, insieme quali sono.
L’Europa è ricca di laghi e mari pulitissimi e l’Agenzia Europea dell’Ambiente ha stilato, in tal senso, una relazione, nella quale ha sottolineato la qualità delle acque di balneazione in Europa in riferimento all’anno 2023.
Dal report, si evince, dunque, che l’85,4% delle zone più frequentate ha raggiunto gli standard qualitativi più elevati, fino a guadagnarsi la classificazione di “eccellente“.
Lago Hallstatter – Austria (wineandfoodtour.it)
I criteri di valutazione si basano sui dati forniti dai Paesi membri, che fanno riferimento, dunque, alle stagioni balneari che vanno dal 2020 al 2023. Nel report, inoltre, è presente anche un altro importante dato, che bisogna tenere in considerazione : il 96% delle acque di balneazione presenti nell’Unione Europea ha soddisfatto i requisiti minimi di qualità.
C’è da dire, però, che l’1,5% delle aree è stato etichettato come “scarso“, in quanto nuotare in tali acque può ancora rappresentare un rischio per la salute.
Dando uno sguardo al report stilato dall’AEA, vediamo che è Cipro a classificarsi come la nazione europea con le acque più pulite d’Europa. L’AEA ha analizzato, nello specifico, 22.081 siti balneabili in Europa, constatando che – nel 2023 – il 97,6% di essi presentava una qualità dell’acqua eccellente.
Cipro (wineandfoodtour.it)
Quattro nazioni, inclusa l’Austria con il 96,9% delle sue aree balneabili (principalmente laghi), sono classificate come eccellenti, in quanto hanno superato il 95% nel punteggio di qualità delle acque.
Seguono, poi, la Croazia con il 96,7% e la Grecia con il 95,8%, entrambe conosciute per il fatto di essere caratterizzate da coste sicure e pulitissime, molti dei cui siti hanno ricevuto il riconoscimento Bandiera Blu. La Bulgaria chiude la top 5 con il 94,8% delle acque classificate come eccellenti.
Il rapporto dell’AEA sottolinea, ad ogni modo, anche una qualità generale migliore delle acque costiere rispetto a quelle di fiumi e laghi.
Nel 2023, infatti, l’89% delle zone di balneazione costiere in Europa era classificato come eccellente, a fronte di circa il 79% per le acque interne.
Le acque di balneazione interne dell’Europa centrale, che – nella maggior parte dei casi sono costituite da laghi, stagni e fiumi di piccole dimensioni con basse correnti – sono particolarmente vulnerabili all’inquinamento causato da particolari condizioni atmosferiche, ad esempio piogge intense o siccità, soprattutto durante i mesi estivi.