Grazie alla loro naturale dolcezza i fichi sono spesso ritenuti un buonissimo dessert, ma anche evitati da molti. Scopriamo la verità su di essi e tutte le proprietà e i benefici che i fichi apportano al nostro organismo.
I fichi: proprietà e benefici
Arrivati quasi verso la fine dell’estate le nostre tavole vengono addolcite da un particolare frutto: il fico. Essendo particolarmente dolce, il fico è ritenuto un vero e proprio dessert, e spesso da molti è scartato per il suo quantitativo di zuccheri. Ma analizzando le sue proprietà e i suoi benefici, vogliamo fare in modo di rivalutare questo frutto. Tra le prime caratteristiche che spiccano, c’è il quantitativo di fibre. Grazie alla grande presenza di fibre, i fichi sono un perfetto alimento per chi soffre di stipsi. Il loro effetto è amplificato dall’assunzione a stomaco vuoto.
A differenza di quel che si può pensare, i fichi non sono poi così tanto calorici. Contengono all’incirca 50 Kcal ogni 100 gr. Se pensiamo che la mela, frutto considerato tanto leggero, ne contiene circa 60 Kcal, capiamo bene che le cose non stanno proprio come ci hanno sempre fatto credere. Inoltre sebbene siano ricchi di zuccheri (circa 11 g ogni 100gr) contengono anche molto magnesio e potassio. Questi due minerali fanno si che, anche se consumiamo i fichi a fine pasto, questi non innalzeranno la glicemia.
Tra gli altri minerali sono presenti anche calcio, importantissimo per la salute delle ossa e dei denti. Ma anche ferro, rame e vitamine come la A, la B, la C e la K. Insomma sono una vera e propri fonte naturale di energia e reintegrazione. Perfetti per sopperire alle calde giornate estive o ad una sessione di sport. Infine, ma non per importanza, non possiamo non citare gli antiossidanti contenuti in essi. Ricchi di polifenoli, l’assunzione regolare dei fichi, sembrerebbe aiutare a prevenire l’insorgenza di alcune gravi patologie, legate all’ossidazione cellulare. Ora che conosciamo le proprietà e i benefici dei fichi, sicuramente li utilizzeremo maggiormente nella nostra alimentazione e nelle nostre ricette e conserve.
Curiosità
Ora che abbiamo conosciuto meglio tutte le proprietà e i benefici che questi frutti recano al nostro organismo, vogliamo soffermarci su alcune curiosità sui fichi, a molti sconosciute. La prima fra tutte riguarda proprio il loro essere: i fichi non sono frutti, ma infiorescenze. In pratica l’involucro esterno che noi definiamo buccia, racchiude al suo interno una serie di piccoli fiori. Quelli che noi pensiamo essere semi in pratica, altro non sono che piccoli fiorellini.
La seconda curiosità riguarda la loro stagionalità. Siamo abituati a considerare i fichi i frutti di fine estate, infatti questi vengono raccolti da agosto a settembre, ma non sono i primi. In effetti la pianta del fico (la femmina, l’unica che produce frutti commestibili) produce i primi frutti tra maggio e giugno. In questo caso i frutti sono più grandi e vengono comunemente chiamati “fioroni“, mentre i fichi sono più piccoli.
La terza curiosità riguarda la loro coltivazione. I fichi sono probabilmente tra i frutti più antichi in assoluto. A quanto pare in Mesopotamia si coltivavano già, ma solo nel 1500 hanno raggiunto le Americhe. Furono infatti gli spagnoli a portarli dall’isola dei Caraibi Hispaniola.
Ultima curiosità riguarda il loro utilizzo nel mondo dell’industria. Il Ficus produce il lattice, da questo si estrae un enzima chiamato “ficina“. Questo enzima è ampiamente utilizzato nel mondo dell’industria. Sia per coagulare il latte, quindi per la preparazione dei formaggi, sia per far intenerire i tagli di carne. Conoscevate così bene i fichi? Ora sono sicura che li guarderete e li gusterete in modo del tutto differente dal solito.