Regione che vai, dolci tipici natalizi che trovi! Ogni regione italiana ha le sue specialità gastronomiche anche in termini di dolcezza durante le festività di Natale. Dagli struffoli napoletani al famoso Pandoro veneto, dal Panettone lombardo al tronchetto piemontese, dal Gubana udinese al Panforte toscano: ecco tutti i dolci tipici natalizi regione per regione. Siete curiosi di scoprire quanti ne conoscete?
Panettone, Lombardia
Il nostro tour in giro per l’Italia alla scoperta dei dolci tipici natalizi regione per regione non può che iniziare dalla Lombardia, patria del più famoso di tutti i dolci di Natale: il Panettone. Onnipresente sulle tavole di qualsiasi casa italiana durante le festività natalizie, il re dei Lievitati risale al XI secolo. Ci sono diverse leggende sulla sua origine, ma solo dal 1606 il termine panettone o meglio Panaton compare nel primo dizionario italiano in riferimento a un particolare “pane grosso” che si suole fare nel giorno di Natale.
La città natale del Panettone è Milano e la sua ricetta tradizionale è a base di uova, farina, burro, canditi e uvetta.
Tronchetto natalizio, Piemonte
Il dolce tipico di Natale del Piemonte è il tronchetto. Le origini di questa prelibatezza però non sono italiane, bensì francesi. Il cioccolato è il vero protagonista di questo dolce sia dentro che fuori. Secondo la credenza popolare, la sua forma ricorda quella del tronco di legna di castagno fatto benedire nel camino nella magica notte di Natale.
Mecoulin, Val d’Aosta
La tradizione della Val d’Aosta prevede come dolce sulle tavole natalizie il mecoulin. Si tratta di una specie di pane, ma dal gusto dolciastro, fatto con latte e ripieno di uvetta. Questo dolce è praticamente sconosciuto al di fuori dei confini della Val d’Aosta.
Nell’estetica ricorda molto da vicino il pandolce ligure o il panettone e la sua superficie è sempre lucida. Il mecoulin è originario di Cogne.
Zelten, Trentino Alto Adige
Il nome zelten deriva dalla lingua tedesca, più precisamente dal termine selten che significa raramente. Il nome fa riferimento alla caratteristica principale di questo dolce tipico del Trentino Alto Adige ovvero che veniva preparato solo in occasione della Festa di Santa Lucia il 13 dicembre o della Festa di San Tommaso il 21 dicembre.
L’ingrediente più importante è la frutta secca e l’impasto è a base di burro, zucchero, uova, lievito e farina. C’è da dire però che la ricetta varia da città a città.
Gubana tra i dolci italiani tipici natalizi
La ricetta di questo dolce, originario delle valli di Natisone in provincia di Udine, risale al 1400. Si tratta di una specie di strudel fatto con un impasto dolce con un bel ripieno a base di uvetta, cacao, biscotti e frutta secca.
Pandoro, Veneto
Come il Panettone anche il Pandoro è uno dei dolci tipici natalizi più famosi. Benché sia tipico del Veneto, è onnipresente sulle tavole degli Italiani da Nord a Sud del Paese. A differenza del Panettone che nasce a Milano nel XI secolo, il Pandoro nasce a Verona nel 1800 alla corte della nobile famiglia degli Scala. La sua consacrazione nazionale però avviene alla fine del XIX secolo quando Melegatti brevetta la ricetta.
Pandolce, Liguria
Il dolce tipico ligure del periodo natalizio si chiama pandolce e risale al Medioevo. Nell’impasto, alto e soffice, solitamente non si trovano canditi né uvetta. Il pandolce ligure è originario della città di Genova.
Panspeziale, Emilia Romagna
Il Certosino o panspeziale è un dolce tipico natalizio della regione Emilia Romagna. Originario della città di Bologna, la sua ricetta risale al Medioevo e fu messa a punto dai monaci certosini. L’impasto è a base di mandorle, frutta candita, pinoli e cioccolato fondente.
Panforte toscano tra i dolci italiani tipici natalizi
Questo dolce natalizio in origine era esclusiva prerogativa delle famiglie nobili toscane poiché era preparato con ingredienti costosi e pregiati per l’epoca come arancia, spezie, mandorle, cedro e melone.
Oggi il miglior panforte viene venduto nelle rinomate pasticcerie senesi.
Bostrengo, Marche
Questo dolce povero e semplice, originario delle Marche, è noto con il nome di “svuota credenze”. Fatto con rum, riso, orzo, farro e frutta secca, ma anche miele e cacao, questo dolce si presenta simile al panforte toscano.
Panpepato, Umbria
Il panpepato è un dolce natalizio tipico della regione Umbria, ma diffuso anche nel resto d’Italia. Viene fatto con noci, nocciole, mandorle, spezie, frutta secca, aromi e cioccolato fondente.
Parrozzo, Abruzzo
In passato era conosciuto con il nome di pane rozzo, oggi il parrozzo è uno dei dolci più amati e famosi abruzzesi, anche se è sconosciuto al di fuori dei confini regionali. Il primo ad assaggiarlo fu il poeta Gabriele D’Annunzio. Il parrozzo abruzzese risale agli anni Venti e fu inventato da Luigi D’Amico, noto pasticciere di Pescara.
Pangiallo, Lazio
Avete mai sentito parlare del pangiallo? Probabilmente no. Si tratta di un dolce laziale che è una variante del panpepato umbro. Il suo nome deriva dal suo colore giallo dovuto alla presenza dello zafferano nell’impasto.
Struffoli napoletani tra i dolci italiani tipici natalizi
Gli struffoli napoletani sono delle golose palline glassate condite con miele e frutta candita e fatte con uova, farina, zucchero e strutto.
Possono essere cotti fritti o al forno.
Buccellato, Sicilia
Il nome di questo dolce tipico siciliano deriva dal termine latino bucellatum. Si tratta di un dolce fragrante a base di pasta frolla e con un ripieno a base di uva passa, mandorle, scorze d’arancia e fichi secchi. A seconda della zona varia la ricetta originale.