I 10 consigli per vivere una vita da nomadi digitali: i suggerimenti da tenere in considerazione per non avere problemi in tale percorso.
L’arte di vivere on the road fa leva su due concetti fondamentali: libertà ed avventura. Se avete intenzione di intraprendere questo nuovo percorso di vita, dovreste seguire i seguenti consigli per non avere sorprese e per godere di ogni attimo di questa nuova esistenza, adattandovi alla perfezione. Scopriamo, dunque, insieme come condurre una esistenza da nomadi digitali.
Vivere da nomadi digitali: qualche consiglio da seguire
La vita itinerante mette a disposizione tante avventure e un senso di libertà molto forte ma, al di là delle premesse, c’è da dire che richiede una certa adattabilità.
D’altronde, come molti sapranno, non è sempre un idillio fatto di panorami e sapori dei luoghi che si visitano: spesso, infatti, lungo il percorso ci sono tante sfide e problemi da affrontare.
Essere nomadi significa, infatti, accettare di adattarsi, anche quando le circostanze sono lontane dall’ideale, nonché accogliere l’incertezza come parte di questa particolare avventura.
Autonomia e precauzioni
L’autosufficienza è fondamentale per questo tipo di stile di vita: riparare un guasto, gestire l’impianto di riscaldamento o costruire soluzioni di fortuna sono azioni che, nei fatti, fanno parte del quotidiano. Molto spesso, inoltre, non ci si può avvalere dei comfort casalinghi, come l’acqua calda e lavatrice.
Inoltre, è consigliato adottare misure di sicurezza: vestire in modo appropriato e non esibire oggetti di valore in luoghi affollati, in modo da condurre viaggi più sicuri possibili.
Scelta del parcheggio in città e fuori città
Per quanto riguarda il parcheggio, sono da preferire le zone nelle immediate vicinanze di caserme, supermercati con videosorveglianza, cimiteri, quartieri residenziali lontani da centri di aggregazione o da zone in cui la criminalità è più presente.
Quando si è fuori città, la discrezione è fondamentale: scegliete, ad esempio, le aree verdi, le spiagge o le periferie, evitando – anche in questo caso – i luoghi più isolati.
Scegliere il camper giusto
Il camper ideale dipende dalle esigenze del momento: la scelta può variare da un motorhome, per chi desidera muoversi in spazi ampi: in alternativa, ci sono soluzioni più compatte e maneggevoli come il semintegrale o il mansardato.
La cucina deve essere spaziosa e funzionale: deve avere, infatti, i fuochi di cui si ha bisogno e anche di una cappa, in modo da non affumicare gli spazi dove si mangia.
Il letto deve essere confortevole e adatto agli spazi a disposizione: pertanto, si può optare per letti basculanti o, in alternativa, si possono considerare anche i letti fissi.
Gestione della elettricità e del riscaldamento
La scelta delle batterie e dei sistemi di riscaldamento è fondamentale per vivere in maniera comoda, anche se ci si sposta in camper.
Pertanto, si può optare per le batterie LiFePo4 che permettono di fruire di diversi vantaggi in termini di durata e capacità: per il riscaldamento, invece, se si desidera vivere un vita da nomadi digitali, si può optare per il gasolio che, negli ultimi tempi, è diventato un’alternativa valida al gas classico.