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Consigli di Viaggio

I consigli per essere un viaggiatore responsabile

Se ami viaggiare in giro per il mondo, esplorare nuovi luoghi, conoscere culture diverse, provare cibi mai assaggiati prima e fare esperienze irripetibili, questo è l’articolo giusto per te perché oggi ti daremo dei preziosi consigli per imparare ad essere un viaggiatore responsabile. Basta seguire poche semplici regole per avere la migliore vacanza possibile e scongiurare qualsiasi brutto imprevisto. Se sei curioso di saperne di più, non ti resta che continuare la lettura di questo articolo.

Che significa essere un viaggiatore responsabile?

Viaggiare non significa semplicemente prenotare la vacanza ad agosto durante il periodo delle ferie nelle mete super gettonate da tutti. Se ami viaggiare e vuoi fare delle vacanze in maniera responsabile e consapevole, allora ogni tua scelta deve essere ben ragionata e non impulsiva e tesa a seguire i trend del turismo di massa.

Essere un viaggiatore responsabile- wineandfoodtour.it

Il primo problema da considerare se vuoi davvero essere un viaggiatore responsabile è quello dell’overtourism. Che significa? Esistono destinazioni che ogni anno attirano milioni di visitatori: non stiamo parlando solo di mete esotiche, ma anche di città d’arte e metropoli mondiali come Roma, Venezia, New York o Parigi. 

Dunque il primo consiglio è quello di prenotare un viaggio fuori stagione così da risparmiare sul budget ma anche per godere al meglio il posto che andrai a visitare. La vacanza estiva ad esempio anziché prenotarla nelle due settimane centrali di agosto che sono solitamente le più gettonate dai turisti puoi organizzarla in bassa stagione a giugno o settembre. Se non puoi scegliere tu il periodo di ferie, ma hai giorni di festa obbligati e prestabiliti, allora il nostro consiglio è di optare per mete alternative, al di fuori dei circuiti del turismo di massa. 

Che mezzo di trasporto usare?

Essere un viaggiatore responsabile non significa solo scegliere mete alternative e viaggiare nei periodi di minor affluenza turistica, significa anche scegliere il giusto mezzo di trasporto per viaggiare. L’aereo è comodo e veloce ed è il mezzo prediletto dai viaggiatori, ma è un’alternativa ad alto impatto ecologico e quindi sarebbe meglio optare per un viaggio in treno. Per gli spostamenti nelle località di vacanza meglio usare una bici piuttosto che l’auto o optare per i mezzi pubblici. 

Se ami le escursioni e le passeggiate, non c’è nulla di meglio allora che spostarsi a piedi visitando antichi borghi, parchi naturali, lungomare e centro storico. 

Scoprire la cultura del posto e essere grati

Per essere un viaggiatore responsabile è importante anche avere sempre un sentimento di gratitudine nei confronti delle persone del posto che dispensano consigli. Alle grandi strutture alberghiere meglio preferire le piccole realtà a conduzione familiare. Stesso discorso vale per i locali dove mangiare in vacanza: ai posti turistici meglio preferire ristorantini tipici sconosciuti magari più in periferia, ma che offrono ottimi piatti locali cucinati secondo la tradizione.

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Mai dimenticare la mancia: è segno di buona educazione.

Attenzione alle foto. In un’epoca dove lo smartphone è diventato il prolungamento naturale della nostra mano, risulta quasi impossibile non immortalare ogni singolo momento, monumento, attrazione e luogo. Bisogna fare attenzione ai luoghi religiosi (moschee, sinagoghe, templi) dove non è possibile scattare foto, ma anche evitare assolutamente di fare foto agli abitanti del posto senza il loro consenso. 

Marianna Somma

“So scrivere senza guardare la tastiera. Ma non so guardare la tastiera senza scrivere". Una storica dell'arte votata al copywriting. Svizzera nella precisione, partenopea nell'approccio positivo alla vita.