Scopriamo insieme i 10 distillati più forti al mondo: la classifica dei distillati con la gradazione alcolica più elevata in assoluto.
Negli ultimi tempi, si sta diffondendo, sempre di più, il trend no-alcol anche se esiste ancora un segmento di mercato che ama i superalcolici. Quali sono oggi i distillati più potenti sul mercato? Ecco un elenco dei 10 superalcolici con la gradazione più alta a livello mondiali.
La classifica dei superalcolici più forti al mondo
La ricerca del superalcolico più potente ci porta spesso a fare scoperte sorprendenti, tra le quali possiamo annoverare liquori artigianali e produzioni di nicchia.
Diversamente dalle grandi case produttrici, che puntano alla standardizzazione, molte distillerie artigianali si spingono oltre i limiti della gradazione alcolica, realizzando dei superalcolici che arrivano a gradazioni alcoliche veramente incredibili.
Tra questi, possiamo citare Absinthe Hapsburg Gold (64% vol.), assenzio svizzero, dal forte aroma di anice e menta, tipico di questa categoria di distillati.
Passiamo, poi, al Bruichladdich X4 Quadrupled Whiskey (64% vol.), whisky scozzese, distillato quattro volte, caratterizzato da un sapore complesso e profondo.
Proseguiamo con lo Stroh 80 (80% vol.), rum austriaco, che funge da erede diretto della monarchia austro-ungarica e che, per tale ragione, rappresenta una vera specialità nel suo Paese d’origine, dove è apprezzato sia puro che come ingrediente aggiuntivo di cocktail e dessert.
Nella top 10 di tale classifica poi, troviamo il Sunset Very Strong Rum (84,5% vol.): questo rum delle isole Cayman è molto intenso, caratterizzato da note esotiche.
Come non citare la Balkan 176 Vodka (88% vol.), proveniente dalla Bulgaria: consiste in una vodka ad alto contenuto alcolico, da gusto, però, morbido e piacevole.
La top 5: quale distillato detiene il primo posto
Al quinto posto della classifica, troviamo il Pincer Shanghai Strength (88,8% vol.), vodka scozzese che è stata sviluppata appositamente per il mercato cinese, dove il numero “otto” è considerato simbolo di fortuna. La sua gradazione alcolica ne fa un prodotto unico nel suo genere.
L’Hapsburg Gold Label Extra Strong Absinthe (89,9% vol.) si trova, invece, al quarto posto della lista. Si tratta, dunque, di un assenzio, conosciuto per la sua forte gradazione e che, per tale ragione, è un distillato da consumare con estrema cautela.
Al terzo posto, poi, troviamo il Golden Grain (95% vol.) prodotto nel Missouri, spesso utilizzato nella produzione casalinga di liquori, anche se è consigliato non consumarlo puro.
Everclear (95% vol.) si inserisce in seconda posizione: è un distillato americano, poco conosciuto in Italia, che, però, è una sorta di icona negli USA, dove è apprezzato per la purezza ed intensità. Concepito come un whiskey non invecchiato, l’Everclear rimane un distillato quasi neutro, simile ai whiskey del periodo proibizionista.
Al primo posto, troviamo la Spyritus Vodka (96% vol.), considerata da molti come un vero e proprio “colpo al fegato“. Si tratta di una vodka polacca, famosa in particolare in Russia, proibita in molti Paesi, a causa della sua elevata gradazione alcolica.