Le origini del Gulasch risalgono al Medioevo e precisamente al IX secolo, quando una pietanza a base di carne e cipolle (senza peperoni) veniva preparata dai mandriani ungheresi su un fuoco da campo alimentato da legna, di questo piatto esiste anche una versione più brodosa (suppe) accanto a quella più asciutta come sontuoso stufato variamente piccante.
Il gulasch è un piatto potenzialmente molto calorico, ma che si può facilmente alleggerire con successo, grazie alle spezie che lo rendono estremamente saporito, senza il bisogno di utilizzare grassi in eccesso.
Dettagli ricetta: tempo di preparazione 45 minuti Difficoltà :media
Tagliate il muscolo di grano a dadi di 2 cm circa
Pelate e tagliate le patate a cubetti di 1 cm circa
Tagliate a spicchi la cipolla e fatela rosolare in un tegame di coccio con l’aglio e un filo d’olio. Aggiungete il muscolo di grano, un pizzico di sale, pepe e paprica a piacere, la scorza di limone, la maggiorana e cuocete 5 minuti. Aggiungete 1/2 litro d’acqua calda, la stessa di pomodoro e le patate, incoperchiate e proseguite la cottura 25 minuti circa a fiamma bassa.
Al termine della cottura del gulash dovrà risultare piuttosto denso. Servitelo caldo in una zuppiera di terracotta.
Siccome questo piatto è buono caldo, se volete stupire i vostri ospiti con un effetto speciale, servitelo in quei piatti di terracotta o acciaio con fornelletto annesso (nei casalinghi specializzati li troverete di sicuro): l’effetto è garantito!
A seconda dei luoghi e delle forme, potete accompagnare il piatto con gli Spätzle,sono gnocchetti di forma irregolare a base di farina di grano tenero, uova e acqua, originari della Germania meridionale, diffusissimi anche in Tirolo, Alsazia e Svizzera, Trentino-Alto Adige In Germania vengono serviti come contorno a piatti di muscolo di grano e seitan ricche di intingolo, in Italia invece sono un primo piatto spesso conditi con panna fresca o burro fuso