Oggi vi portiamo alla scoperta di Pizzo Calabro e della splendida Costa degli Dei in Calabria. Se siete amanti dei borghi marinari e dei tramonti indimenticabili, questa è la destinazione perfetta per voi. Spiagge paradisiache, mare dalle acque cristalline, ma anche storia antica, arte miti e cultura: questo e molto altro vi aspetta in questo magnifico angolo di Calabria.
La storia di questo splendido borgo calabrese inizia nella seconda metà del Trecento. All’epoca c’era solo un piccolo villaggio abitato da pescatori e un monastero. Non ci sono invece fonti certe sulle vicende storiche antecedenti al 1330. Secondo la leggenda, Pizzo Calabro sarebbe stata fondata da un gruppo di greci originari di Focea in fuga da Troia in fiamme. A guidare i fuggiaschi c’era Napeto e proprio da lui prese il nome la nuova città fondata: Napitia.
A causa delle numerose invasioni saracene, gli Angioini decisero di fortificare il borgo, costruire un fossato e una fortezza divenuta nei secoli successivi inespugnabile. Le numerose torri di avvistamento situate lungo la Costa degli Dei e l’istituzione dell’Ordine dei Cavallari resero Pizzo Calabro una terra sicura dai pirati.
Se viaggiate in auto vi consigliamo di sostare l’auto a Pizzo Marina in uno dei tanti parcheggi gratuiti o a pagamento. Il modo migliore per visitare la città è a piedi, perdendosi tra i vicoli del centro storico situato sulla sommità di una rupe.
Chiesette, palazzi nobiliari, scorci panoramici, botteghe e negozi di prodotti tipici: tutto questo e molto altro vi aspetta nel centro storico di questo antico borgo marinaro.
Vi consigliamo di visitare anche il cosiddetto “Vicolo dei Baci”, una bellissima scalinata in Corso San Francesco dove è “obbligatorio baciarsi”.
Da non perdere anche la Fontana Vecchia, anche nota come Fontana Garibaldi risalente al XV secolo. Anche se il colore dell’acqua può apparire non molto invitante è potabile (in passato veniva usata per fini terapeutici visto che è molto ferrosa).
Questo magnifico borgo calabrese è uno scrigno di chiese una più bella dell’altra. Oltre alla Chiesa di San Giorgio Martire al cui interno si trovano le spoglie di Gioacchino Murat, c’è la Chiesa dell’Immacolata risalente al 1630 e la Chiesa di San Sebastiano costruita per volontà dei muratori del borgo.
Altrettanto bella è la Chiesa del Purgatorio detta anche Chiesa dei Morti perché al suo interno furono tumulati tutti gli abitanti morti tra il 1870 e il 1889.
La più antica chiesa del borgo è quella della Madonna del Carmine costruita nel 1579 per volontà dei Carmelitani.
Il Castello Aragonese, anche noto come Castello di Murat, è una delle attrazioni turistiche più belle e imperdibili di Pizzo Calabro. In questo maniero fu imprigionato, processato e fucilato Gioacchino Murat. Infatti all’interno del Castello è possibile vedere, oltre al busto in marmo del famoso personaggio storico, anche una fedele ricostruzione attraverso dei manichini degli ultimi giorni di vita terrena di Gioacchino Murat.
Durante la stagione estiva, più precisamente dal 28 luglio al 31 agosto, il Castello è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 24 e il costo d’ingresso è di 3€. Dal mese di settembre le visite al Castello finiscono alle ore 19.
Camminando per i vicoli del centro storico noterete che tutte le strade portano alla famosa Piazza della Repubblica con il suo magnifico belvedere a pizzo sul mare (U Spunduni) e i numerosi palazzi nobiliari come Palazzo Mattei e Palazzo Musolino.
Vi consigliamo una sosta in uno dei numerosi bar in piazza per fare l’aperitivo o cenare a base di prodotti tipici calabresi.