Gli amanti del barbecue sanno che una grigliata perfetta richiede la giusta preparazione. Oggi vi svelo 8 segreti per avere la grigliata perfetta, amici e parenti resteranno stupiti.
La grigliata perfetta
La cottura alla griglia esalta il sapore di ogni alimento che ne viene sottoposto. L’affumicatura data dal fumo dei carboni rende carne, pesce e verdure speciali. Non solo esalta i sapori, in realtà questa cottura è molto magra. Non necessita infatti, l’aggiunta di grassi anzi, soprattutto nella cottura di pezzi di carni più grassi, ne espelle quello in eccesso.
Vediamo quindi di seguito 8 consigli che aiuteranno anche i meno esperti ad ottenere la grigliata perfetta.
1-La marinatura
La preparazione degli alimenti prima della cottura, aiuterà ad esaltate il sapore in maniera eccellente.
La marinatura è fondamentale nella cottura della carne ma anche del pesce, nella verdura invece si usa un processo diverso che vedremo meglio successivamente. Per marinare la carne è possibile preparare un mix di spezie e olio extravergine d’oliva. Con l’aiuto di un pennello o con le mani si spalma bene la carne e si lascia a riposo, coperta con della pellicola per almeno 30 minuti. Questo tipo di preparazione è specialmente indicato per le carni magre. Per quanto riguarda il pesce la marinatura è un po’ diversa, si aggiunge olio extravergine d’oliva, scorza grattugiata di limone o succo e un mix di spezie come prezzemolo e pepe.
2-Giusta temperatura
La temperatura giusta permette di avere la cottura ideale senza seccare o bruciare gli alimenti che altrimenti, avrebbero un sapore amaro e di bruciato.
La temperatura non è la stessa per ogni alimento quindi vediamo come comportarci:
- Cottura diretta: questo tipo di cottura implica che il cibo sia a diretto contatto con la fonte di calore, quindi bisogna stare molto attenti a non bruciare gli alimenti. Questo è il tipo di cottura più comune e impiega una gradazione di 250°/260°.
- Cottura indiretta: meno usata come tecnica è una cottura più lenta e delicata. In questo metodo il cibo non va a diretto contatto con la fonte di calore quindi cucina più lentamente e a temperatura più bassa. Necessita però di coperchio. La temperatura ideale per questa tecnica si aggira intorno ai 150°.
3-Pulizia e manutenzione della griglia
Mantenere la griglia pulita è d’importanza primaria. Residui lasciati da cotture precedenti possono compromettere il sapore delle successive grigliate. In virtù di ciò è necessario assicurarsi sempre di avere una griglia senza residui prima di iniziare a cuocere e di pulire accuratamente la griglia dopo ogni utilizzo.
4-Grigliare gli hamburger in modo corretto
Per avere degli hamburger succulenti è importante la loro precedente preparazione. Hamburger sottili tenderanno a divenire secchi facilmente, il consiglio quindi è quello di prepararli da sé. Basterà unire alla carne macinata, sale, pepe e qualche spezia (se gradita), e consecutivamente dare la classica forma rotonda. Ideale sarà creare hamburger con uno spessore di un centimetro e mezzo/ due. Altro elemento importante per avere una cottura uniforme è girare la carne una sola volta.
5-Cucinare le costine nel modo giusto
Quando si dice barbecue la prima cosa che viene in mente sono proprio le costine. Qui il segreto è il taglio e la marinatura. Scegliete un pezzo intero e non costine singole. Le costine sono principalmente ossa e quello che andiamo a gustate è la carne vicino ad essa. Tagliando le costine in singoli pezzi sarà più difficile garantire costine succulenti e cotte in modo uniforme. Il pezzo intero al contrario, avrà una cottura uniforme è sarà più facile da girare sulla griglia.
Altro fattore importante è la marinatura, la caratteristica di questo taglio di carne è la salsa barbecue. Bisogna lasciar marinare le costine nella salsa barbecue prima di cuocerle per donare il classico aspetto e gusto.
6-Grigliare le bistecche
La regina della grigliata è proprio lei, la bistecca. L’ideale sarebbe avere un pezzo di carne morbido e ricco di succhi all’interno e con una crosticina esterna. La cottura che dovrà essere attuata in questa occasione è sicuramente quella diretta, che creerà la crosticina esterna e lascerà morbido l’interno. C’è però un errore che molti fanno durante questa cottura che compromette il risultato finale. L’uso di forconi o forchette: infilzare la carne durante la cottura per girarla, sarà il via alla fuoriuscita di tutti i succhi interni della carne che diventerà secca e dura. In linea di massima per girare ogni tipo di alimenti durante la griglia è giusto usare le pinze.
7-Cottura delle verdure
Ogni grigliata che si rispetti vedrà le verdure come contorno. Per avere delle verdure perfette però ci sono piccoli accorgimenti da usare.
Vediamoli passo passo:
- Dopo aver tagliato e asciugato accuratamente le verdure, bisogna tagliarle a uno spessore di un centimetro. Non bisogna lasciarle troppo sottili o otterremo delle verdure carbonizzate.
- Ogni verdura andrà cotta prima da un lato è poi dall’altro senza essere girata continuamente. Ogni verdura avrà però la sua cottura, ad esempio le zucchine come le melanzane hanno un tipo di cottura abbastanza veloce, i peperoni al contrario dovranno cuocere più a lungo.
- Le verdure non dovranno essere marinate o condite prima della cottura, ma solo alla fine.
8-Grigliare alimenti diversi contemporaneamente
Grigliate in cui si cucinano carne e pesce richiedono due griglie distinte per almeno 2 motivi.
- Cotture differenti: carne e pesce hanno tempi di cottura diversi. Il pesce cuoce più velocemente della carne quindi non potrà essere messo in cottura allo stesso tempo.
- Sapori diversi: cuocere carne e pesce insieme farà sì che i sapori si miscelino. Avremo carne che sa di pesce e pesce che sa di carne, il che non è affatto buono.
Quindi grigliate miste NO a meno che non si ha a disposizione 2 griglie differenti.