Il gratin di melanzane è un piatto invitante e saporito. Le fette di melanzane vengono poste condite con formaggio filante e una deliziosa salsa, creando un equilibrio di sapori e consistenze.
Questo piatto è un vero piacere per il palato, ideale da gustare in ogni occasione, sia come antipasto che come piatto principale.
Le melanzane sono ortaggi estivi appartenenti alla famiglia delle Solanacee, originarie dell’Asia sud-orientale e dell’Africa.
Sono molto apprezzate in cucina per il loro sapore e per le loro proprietà benefiche. Esistono diverse varietà di melanzane, che si differenziano per forma, colore e dimensione. Le più diffuse sono:
Melanzana lunga violetta – ha una forma affusolata e un colore viola scuro. La polpa è saporita e leggermente piccante. Si presta a essere fritta, grigliata o ripiena.
Melanzana ovale nera – ha una forma ovale allungata e una polpa carnosa. È ideale per preparare la parmigiana, le melanzane a funghetto o la caponata.
Melanzana tonda viola – ha una forma rotonda e un colore viola chiaro. Ha un sapore dolce e si può utilizzare come base per le pizzette di melanzane o per fare le melanzane sott’olio.
Melanzana bianca- ha una forma simile a quella della pera e un colore bianco crema. Ha una polpa delicata e si può consumare cruda in insalata o cotta al forno o in padella.
Le melanzane hanno un apporto calorico molto basso: 100 g di melanzane crude contengono solo 18 kcal. Sono ricche di acqua (92%), fibre (3,4 g), potassio (230 mg) e antiossidanti, in particolare le antocianine, che conferiscono il colore viola alla buccia.
Le melanzane hanno anche proprietà depurative, diuretiche, antinfiammatorie e protettive per il cuore e l’intestino.
Le melanzane sono disponibili durante i mesi estivi, da giugno a ottobre. Per mantenerle fresche più a lungo, è possibile conservarle in frigorifero per alcuni giorni, avvolgendole in carta da cucina o inserendole in sacchetti con fori.
Si possono anche congelare dopo averle lavate, tagliate e sbollentate per qualche minuto. In alternativa, si possono preparare sott’aceto o sott’olio.
Le melanzane contengono una sostanza chiamata solanina, che può avere effetti tossici se assunta in dosi elevate. Per ridurre il contenuto di solanina, si consiglia di eliminare le parti verdi della melanzana, tagliarla a fette e lasciarla spurgare sotto sale per almeno mezz’ora prima di cucinarla. Le melanzane non vanno mai mangiate crude, perché possono causare disturbi digestivi.
La ricetta di oggi arriva dalla Francia, è facile, veloce e molto gustosa! Un perfetto piatto vegetariano di melanzane è un piatto semplice e bello da vedere.
Tutti ameranno le melanzane fatte in questo modo, senza carne e senza alcuna frittura. Possiamo prepararla per pranzo o cena, alla fine non ne rimarrà nemmeno un pezzettino.
Il gratin di melanzane insaporito con salsa ai peperoni formaggio e cotto al forno è un piatto ricco e saporito, che richiede un vino capace di contrastare il grasso del formaggio e il dolce dei peperoni. Tra le possibili scelte, ci sono:
Vini rossi – Oltre al Chianti Classico e al Barolo, un vino rosso strutturato come un Amarone della Valpolicella o un Nero d’Avola siciliano può sposarsi bene con l’intensità dei sapori.
Si possono abbinare vini rossi mediamente strutturati e freschi, con una buona acidità e una moderata tannicità, che bilancino la consistenza e il sapore del piatto. Ad esempio, si possono scegliere un Aglianico del Vulture, un Côtes du Rhône, o un Barbera d’Asti.
Vini bianchi – Gli amanti dei bianchi, oltre al Vermentino e al Greco di Tufo, un Gavi o un Falanghina possono offrire una piacevole freschezza e armonia al palato. A tal fine si possono abbinare vini bianchi secchi e aromatici, con una buona mineralità e una spiccata sapidità, che contrastino il dolce dei peperoni e il grasso del formaggio. Ad esempio, si possono scegliere un Riesling d’Alsazia o un Sauvignon Blanc.
Vini rosati – si possono abbinare vini rosati freschi e fruttati, con una buona acidità e una leggera tannicità, che armonizzino il piatto senza coprirne i sapori. Ad esempio, si possono scegliere un Côtes de Provence, un Rosato di Primitivo, un Cerasuolo d’Abruzzo o un Rosé de Loire.
L’importante è trovare il giusto equilibrio tra i sapori complessi del gratin di melanzane e le caratteristiche aromatiche e strutturali del vino scelto, per creare un abbinamento armonioso e soddisfacente.