Oggi di whisky ne esistono tantissimi e prodotti in modi differenti da varie aziende. A breve comunque ci accingeremo a festeggiale la giornata mondiale del whisky. Ma non dei semplici distillati commerciali, qui parliamo del padre di tutti. Scopriamo insieme quando e come si festeggia questa giornata.
Al giorno d’oggi il whisky è una bevanda onnipresente in tutto il mondo. Ci sono addirittura aziende giapponesi che propongono la loro versione di questa bevanda. Se pur attribuiscono in molti il nome “whisky” alla loro bevanda, il vero e unico, il padre di tutti è lo scotch whisky scozzese. In scozia questa bevanda viene bevuta praticamente da tutti ed è utilizzata per moltissime preparazioni, ma questo lo vedremo meglio in seguito. Ora vogliamo soffermarci sul cosa rappresenta il whisky per le varie popolazioni. In Scozia in principio, il nome di questa bevanda era “uisge beatha” che significa acqua della vita, ed in effetti per gli scozzesi lo era. Gli operai che rincasavano dopo una dura giornata di lavoro, bevevano un bicchiere di scotch per ricaricarsi dalla fatica. Lo utilizzavano anche come consolazione quando il lavoro invece l’avevano perso. Ma con il tempo la cultura del whisky si è diffusa in tutto il mondo, partendo dall’America ed arrivando anche nei lontani paesi asiatici.
In effetti le sue collocazioni sono differenti e si spostano dalla classe operaia a quella aristocratica, davvero con poco. Avete mai visto i film western? Facile è vedere i cowboy che si rigenerano nelle locande bevendo whisky e masticando tabacco. Non è difficile però vedere uomini distinti che sorseggiano un bicchiere di scotch mentre fumano una pipa o un sigaro, in sale aristocratiche. Che dire del mondo dell’arte? Molti artisti hanno cercato ispirazione sorseggiando un bicchiere di whisky ed in effetti l’anno trovata. Una bevanda che ha segnato molte ere e continua a farlo ancora oggi. proprio per questo merita di essere festeggiata in un giorno totalmente dedicato a lei.
Per tutti gli amanti del whisky si avvicina il giorno per festeggiarlo al meglio. Il 17 Maggio è infatti la giornata mondiale del whisky e ci sono tanti modi in cui possiamo onorarlo. Di sicuro il modo più semplice è quello di sorseggiare un bicchiere di scotch con gli amici tra due chiacchiere. Ma possiamo anche optare per la preparazione di una delle tante ricette che ne richiedono l’uso. Perché non creare un vero e proprio menù completo che parta dall’antipasto e finisca al dessert?
Possiamo iniziare con un antipasto a base di gamberi saltati in padella con il whisky. Il loro sapore deciso si sposa benissimo con un insalatina di cetrioli e finocchi. Possiamo poi continuare con un primo piatto a base di risotto al whisky. In effetti non dovremo far altro che tostare il riso come di consueto e poi sfumarlo con il whisky. Infine continueremo la cottura come di consueto.
Proseguiamo con un polletto al whisky che si prepara molto facilmente. Si rosola il pollo a pezzi in olio e spezie. Una volta ben rosolato si sfuma il tutto con due bei bicchieri abbondanti di scotch whisky e si prosegue la cottura. Infine non può mancare il dessert e un bel bicchiere di Scottish Coffe. Come dessert una cheesecake al whisky che trova l’amata bevanda nella bagna dei biscotti e in parte della crema di formaggio (non di certo adatta ai bambini). Mentre lo Scottish coffe si prepara unendo panna, zucchero bianco e di canna, caffè e whisky.
Cosa ne penate questo è un ottimo modo per festeggiare insieme la giornata mondiale del whisky?