La gelatina di fiori fatta in casa è simile al miele. Vorrei dire che è miele vegan, ma poi gli onnivori si offendono perché dicono che esso viene prodotto solo dalle api. Ad ogni modo la gelatina di fiori fatta in casa è molto simile al miele, come sapore e consistenza, con la differenza che non hai sfruttato le api, non le hai uccise e non ti stai mangiando le loro secrezioni e il loro vomito. Ho reso l’idea?
Come fiori puoi usare: primule, denti di leone, rose, fiori selvatici commestibili, viole, tarassaco, finocchio, robinia, sambuco e borragine. Mi raccomando, quando stacchi i fiori fallo con delicatezza e lascia sempre qualcuno intatto, in modo da non sciupare le piante.
Quello che serve per fare la gelatina di fiori è la corolla, per cui si leva la parte verde. Ti servirà almeno mezzo litro di corolle, sì litro, usa uno di quei contenitori che misurano i litri e riempilo fino a che arrivi almeno alla tacca che indica i 500 ml, questo perché il peso dei fiori ovviamente sarà di pochi grammi.
A questo punto inserisci i fiori in una pentola di acciaio inox, con mezzo limone tagliato a spicchi (categoricamente bio, altrimenti la buccia è trattata con gommalacca, ovvero la secrezione di un insetto) e mezzo litro d’acqua. Bisogna far sobbollire da 10 a 20 minuti, il tutto coperto, poi si fa raffreddare. Poi bisogna filtrare il contenuto della pentola con un colino ricoperto con un canovaccio, e ovviamente i fiori e il limone si gettano via.
La gelatina filtrata va reinserita nella pentola assieme a 350 grammi di zucchero di canna integrale o di zucchero di cocco (che è più salutare). Bisogna cucinare a fuoco lento finché non si riduce la quantità e fino a che non si ottiene la giusta consistenza, quindi potrebbero passare anche due ore. Per sapere se la gelatina di fiori è pronta, versa una piccola quantità su un piattino e inclinalo, se scende lentamente è pronto; ricorda pure che raffreddandosi si indurirà di più.
Quando la gelatina di fiori vegan è pronta va invasata subito, da calda. Usa vasetti sterilizzati e capovolgili per creare il sottovuoto.
Puoi usare questa gelatina di fiori in sostituzione al miele, ovvero in tutte quelle ricette che richiedono il miele, come dolcificante e addirittura come ammorbidente per i capelli se fai il no poo al momento del risciacquo dei capelli (ad esempio usando acqua, aceto di mele e 1-2 cucchiai di gelatina di fiori), per fare uno scrub…