In Corea del sud, potete vivere un vero sogno, immersi in nuvole rosa create dalla fioritura della rosa muhly. Un incanto per gli occhi.
Se state pianificando un viaggio e amate il colore rosa, la Corea del Sud può rappresentare la destinazione ideale. Ogni autunno, infatti, i campi di rosa muhly iniziano a sbocciare creando l’effetto di una nuvola rosa, sulla quale sembrerà di galleggiare. È interessante sapere che la rosa muhly ha iniziato a diventare molto famosa, a partire dal 2014, grazie a diversi imprenditori di Jeju che piantarono tale pianta per attrarre visitatori, rendendo, così, il rosa il colore simbolo dell’autunno coreano.
Galleggiare su nuvole rosa nei campi di rosa muhly in Corea
In Corea del Sud, troviamo l’isola di Jeju che è uno dei posti più belli da visitare, in quanto qui ha luogo la meravigliosa fioritura delle rose muhly che, dal 2014, attrae turisti da tutto il mondo. Uno spettacolo per gli occhi e l’anima, visto che catapulta coloro che si ritrovano ad attraversare questi campi fiori in un vero e proprio sogno.
Una nuvola rosa galleggiante creata dall’ondeggiare delle rose che sono diventate il simbolo dell’autunno coreano, insieme alla nuance che le contraddistingue.
Oltre ai campi fioriti di rose muhly, sull’isola di Jeju è possibile anche scoprire tante altre meraviglie naturali, anche se avete pochi giorni a disposizione da trascorrere sul posto.
Cosa vedere sull’isola di Jeju
Durante una visita di 4 giorni, potete esplorare tanti interessanti posti sull’isola di Jeju, tra i quali possiamo annoverare Jeju Stone Park, famoso per le antiche statue hareubang e la Gimnyeong Beach, circondata da un mare pulito e cristallino. Non perdete l’ascensione al Seongsan Ilchulbong dal quale è possibile avere una vista completa sulla caldera e sulla costa.
Il Jeju Stone Park si visita in circa un’ora: l’ingresso costa 5000 won (circa 3,50€). Tra gli altri luoghi sicuramente da visitare ci sono l’Hueree Nature Life Park, dove si tiene il Pink Muhly Festival e il Dongmun traditional market dove si possono acquistare prodotti e manufatti del posto.
Per chi cerca qualcosa di unico, da visitare c’è, sicuramente, il Love Land che permette di effettuare una passeggiata di un’ora tra sculture erotiche e bizzarre; c’è, poi, l’Osulloc Tea Museum nel quale è possibile fare quattro passi, gratuitamente, nella piantagione di tè dell’isola. Jeju ha, inoltre, altre attrazioni naturali, tra le quali possiamo menzionare le Cheonjeyeon Waterfalls e le Jeongbang Waterfalls, cascate che terminano direttamente in mare.
Infine, per concedersi una pausa rilassante, potete visitare locali alquanto particolari come il Comma Café, dove potete godervi una bevanda su un’amaca con vista mare o il BYO BYO Café per mangiare un dolcetto a forma di nonno di pietra.