Esiste un vero e proprio galateo del matrimonio, che racchiude tutte le regole da seguire, a partire dalla cerimonia fino a ricevimento. i consigli della Wedding Planner.
Tanti sono i dubbi che possono sorgere nel giorno più importante della vostra vita, ma non disperate: esiste un vero e proprio galateo del matrimonio che si può seguire per non sbagliare. La Cucina Italiana, in tal senso, ha intervistato Giorgia Fantin Borghi, famosa esperta di bon ton e wedding planner di fama internazionale. Scopriamo, dunque, cosa consiglia in modo da organizzare un matrimonio bello e che tutti ricorderanno, a partire dalla cerimonia fino al cerimonia al ricevimento.
Galateo del matrimonio: le regole per non sbagliare
Per organizzare un matrimonio perfetto, secondo quanto consigliato da Borghi, bisogna prestare, innanzitutto, attenzione all’accoglienza pre-cerimonia, in quanto, prima di tale evento, soprattutto nel Meridione, è tradizione fare visita a casa degli sposi.
È consigliato offrire bevande non alcoliche, ad esempio acque aromatizzate con limone, rosmarino e menta, servite in eleganti brocche su tovaglie bianche di pregio. Un dettaglio chic? Cubetti di ghiaccio con fiori mangiabili.
Molto importante, in tale contesto, è il ricevimento degli ospiti: i genitori degli sposi dovrebbero accogliere gli invitsti al ricevimento, offrendo loro, ad esempio, un aperitivo rinfrescante con bollicine di qualità, seguito da stuzzichini vari. Non bisogna, inoltre, attendere l’arrivo degli sposi per aprire il buffet degli antipasti.
Il ricevimento si apre con un breve aperitivo, seguito da un pranzo o cena placé. È importante rispettare i tempi di ogni portata, circa trenta/quaranta minuti e stabilire un momento per effettuare, poi, i ringraziamenti ufficiali, affidati, di solito, al padre della sposa. Dopo il taglio della torta, gli ospiti possono congedarsi, se non vogliono partecipare al ballo.
Menu, organizzazione della tavola intrattenimento per i più piccoli
Un menu nuziale deve includere almeno tre portate: antipasto, primo e secondo. A seconda delle usanze locali e dei gusti, potete variare le combinazioni.
Gli sposi devono essere visibili a tutti gli ospiti: pertanto, i posti più vicini vanno riservati ai parenti più stretti e agli amici più cari. Gli sposi non dovrebbero mai sedere da soli. Il tavolo d’onore dovrebbe – infatti – avere delle sedute anche per i testimoni e genitori, a meno che non siano separati e preferiscano sedere in due posti diversi.
È consigliabile organizzare spazi e attività dedicate ai bambini, ad esempio una sala per il pranzo con un menu pensato per i più piccoli e zone gioco, per permettere ai genitori di godersi la festa. Le bomboniere non sono obbligatorie, ma, di solito, si usa offrire un piccolo ricordo dell’evento, meglio se semplice.
Le bomboniere vanno consegnate al momento del congedo, direttamente dalla sposa alla signora di ogni nucleo familiare che sta andando via. Gli sposi dovrebbero salutare gli ospiti in compagnia dei loro genitori. È consigliabile inviare un ringraziamento scritto nei giorni successivi al matrimonio per esprimere la propri gratitudine.