Un piatto che si può preparare anche con diversi tipi di
pasta e con varianti nel condimento. La ricetta che vi proponiamo è la versione
“romana” della frittata di spaghetti, che prevede l’uso di pancetta, pecorino e
caciocavallo. E’ un piatto che potete realizzare anche con gli avanzi ed è
perfetto per gite, scampagnate o anche in spiaggia sotto l’ombrellone. Può
essere servita sia fredda che calda, in entrambi i casi rimane saporita e
divertente da stuzzicare.
RicettaFrittata di spaghetti alla “romana”
Ingredienti
300 g di spaghetti
4 uova
150 g di pancetta affumicata a dadini
70 g di pecorino romano
100 g di caciocavallo
Olio extravergine d’oliva
Sale q.b.
Pepe q.b.
Preparazione della frittata di spaghetti
Prendete una pentola alta, versateci dell’acqua e portate ad ebollizione. Aggiungete gli spaghetti e lasciate cuocere. Lasciateli leggermente al dente.
In una ciotola sbattete le uova con abbondante pecorino romano grattugiato, sale quanto basta ed abbondante pepe. Dovrete ottenere un composto compatto ed omogeneo, se così non fosse aggiungete dell’altro pecorino.
Prendete una piccola pentola antiaderente e fate soffriggere i pezzettini di pancetta. Quando saranno dorati e croccanti, spegnete e teneteli da parte. Fate raffreddare.
Prendete la ciotola con il composto, aggiungete la pancetta, gli spaghetti ed il caciocavallo tagliato in piccoli cubetti. Mescolate e fate amalgamare per bene gli ingredienti.
A questo punto prendete una pentola antiaderente, aggiungeteci un filo d’olio d’oliva e fate scaldare a fiamma bassa.
Dopodiché aggiungete gli spaghetti e tutto il contenuto della ciotola al suo interno. Fate cuocere sempre a fiamma bassa, a metà cottura girate dall’altro lato. Tenete sempre un coperchio sulla pentola in modo fa far cuocere perfettamente entrambi i lati.
Quando la frittata si sarà dorata e diventata croccante nella parte superiore, la frittata di spaghetti sarà pronta. Lasciate raffreddare per giusto 2-3 minuti.
Servite la frittata di spaghetti romana tiepida. In alternativa potete anche gustarla fredda per una gita fuori porta.
Se la servite calda a tavola comodamente seduti, potete affiancarvi anche delle verdure come una ratatouille.
Blogger, Copywriter Seo, Ghostwriter, Scrittrice amo scrivere sin ad bambina.
Appassionata di discipline olistiche e Naturopata diplomata, amante del buon cibo, delle tradizioni e dei luoghi avvolti dal mistero.
Giardinaggio e fai da te sono altre delle mie passioni.