La frittata di patate alta è un secondo piatto che fa gola a molti. Vediamo, allora, come prepararlo seguendo la specifica ricetta.
Bisognerebbe provare questa deliziosa frittata di patate alta e gustosa che ricorda molto quella che cucinano le nonne.
Un piatto senza tempo
La frittata è un tipico piatto italiano che, in genere, è persino in grado di darci una mano quando non abbiamo molto tempo per preparare la cena.
Insomma, quando non si sa che cosa mangiare o si hanno pochi minuti a disposizione, la frittata ci è spesso amica. Comunque sia, anche se ci possa sembrare un piatto esclusivo della nostra epoca, in realtà, pare che abbia origini lontane.
Anzi, gli storici, per giunta, ci raccontano che è un metodo di preparazione davvero molto antico. In effetti, da certe fonti si intuisce che anche le popolazioni del passato cucinavano qualche del genere.
Per esempio, pare che già fosse un argomento interessante anche per il celebre gastronomo Marco Gavio Apicio che visse tra il I secolo a.C. e il I secolo d.C..
Proprio quest’ultimo, quindi, sembra che propose una sorta di frittata dolce a base di latte e di miele.
Comunque sia, tornando ai giorni nostri, quando si parla di frittata, di sicuro, è possibile mettere alla prova la nostra fantasia.
In effetti, questo piatto è molto versatile e ci permette di scegliere tra molti diversi ingredienti. Non sarebbe possibile, quindi, elencare tutti gli innumerevoli modi in cui si può servire una frittata.
Comunque sia, perlomeno, possiamo fare qualche esempio stuzzicante per rendere l’idea. Così, potremmo fare una buona frittata di zucchine o di asparagi, una frittata alla parmigiana, di riso, e via discorrendo.
Nelle prossime righe, invece, ci piacerebbe mostrarvi come si prepara una deliziosa Frittata di patate alta che, in potenziale, ha le carte in regola per piacere a tutti.
Vediamo, quindi, di capire meglio come cucinare questo gustoso secondo piatto e quali sono gli ingredienti da recuperare.
La frittata di patate alta
Frittata di patate alta
Equipment
- 3 ciotole
- 2 padelle
- Forno
- frusta
- tagliere
Ingredienti
- un pezzo di cipolla
- 250 gr pomodorini
- olio di oliva
- sale
- peperoncino essiccato
- 1 Kg patate
- 350 gr carne macinata
- 4 uova
- 150 gr burro
Istruzioni
- Disponete su un tagliere una cipolla a metà e tritatene abbastanza finemente soltanto un pezzo.
- Poi, tagliate a metà i pomodorini e aggiungete il tutto in una padella con dell'olio di oliva.
- Fate cuocere lentamente e insaporite con due cucchiaini di sale, un po' di peperoncino essiccato e di pepe nero. Mescolate.
- Versate nella padella la carne macinata. Cuocete a fuoco medio per 15 minuti, coprendo con un coperchio.
- Versate il tutto in una ciotola.
- Affettate a pezzetti le patate e mettetele in un'altra padella con dell'olio di oliva.
- Fate cuocere le patate finché non saranno dorate, continuando a mescolare.
- Sbattete quattro uova in una ciotola con l'ausilio di una frusta.
- Tritate un mazzetto di cipolla verde e versatela nella ciotola con le uova sbattute. Insaporite con un po' di sale e pepe.
- Ungete una ciotola capiente con dell'olio di oliva e cospargetela con delle briciole di pane.
- Trasferite in questa ciotola le patate a pezzetti e versate all'interno anche metà del composto di uova e cipolle verdi.
- Aggiungete anche qualche cubetto di burro e il composto di carne macinata.
- Sopra, quindi, versate altri pezzetti di patate e l'altra metà del composto di uovo e cipolla verde.
- Infornate per 30 minuti a 180 gradi.
- La Frittata di patate alta è pronta per essere gustata.
Le bevande da abbinare alla frittata di patate alta
La frittata di patate alta è sicuramente un piatto sostanzioso e nutriente, adatto per servire come seconda portata.
Così, se volete provare a cucinare questa gustosa pietanza, sarebbe meglio sapere anche con quale bevanda abbinarla.
In particolare, dunque, potreste optare per un calice di vino bianco leggero come, per esempio, di Pettegola Vermentino.
In questa circostanza, inoltre, si sposano bene anche un passito o dei vini secchi come il Chianti e il Brunello.