Le fragole sono dei frutti deliziosi e a basso contenuto calorico che vengono coltivati in tutto il mondo.
Tuttavia, per mantenere le fragole sane e prive di parassiti, i coltivatori utilizzano spesso pesticidi.
Fragole e pesticidi
Le fragole sono un frutto delizioso che spesso troviamo disponibile durante la primavera e l’estate, ma sono diventate così popolari che ora si trovano in vendita tutto l’anno. Tuttavia, anche le fragole di stagione possono contenere sostanze nocive come i nitrati. Per evitare di ingerire queste sostanze, è importante ricordare che un frutto al naturale difficilmente sarà perfetto e se troppo brillante potrebbe essere stato trattato con sostanze addizionali.
Questi prodotti chimici possono essere dannosi per l’ambiente e la salute umana se non vengono utilizzati in modo corretto. Per questo motivo, molti consumatori preferiscono acquistare fragole biologiche al fine di evitare i residui di pesticidi che possono accumularsi sulla pelle del frutto.
La loro provenienza è facilmente rintracciabile grazie alle etichette, cosa che ci permette di fare scelte consapevoli. Non solo le fragole locali sono più sostenibili dal punto di vista ambientale, ma garantiscono anche un sapore più autentico e intenso. Quindi, non perdiamoci l’opportunità di assaporare la dolcezza delle fragole freschissime di questo periodo!
Fragole, quali evitare
Le fragole che arrivano dalla provincia spagnola di Huelva causano molte polemiche a causa del loro alto contenuto di pesticidi e dell’impatto ambientale negativo della loro produzione. Questa conclusione è stata confermata da un nuovo studio tedesco.
Öko-Test, un’organizzazione specializzata nell’analisi degli alimenti, ha scelto 14 pacchi di fragole venduti nei supermercati tedeschi per identificare la loro origine e verificarne la qualità. Dalle analisi condotte dall’organizzazione, è stato appurato che le fragole erano cresciute prevalentemente in una città della provincia spagnola di Huelva. Solo una confezione proveniva dall’Egitto.
Dopo aver eseguito dei test accurati nei laboratori, è stato riscontrato che alcune fra le fragole analizzate contengono una grande quantità di pesticidi, addirittura fino a 7 diversi in una confezione venduta da Norma. Per fortuna però, alcune altre sono risultate completamente privi di pesticidi.
La notizia riporta che ben 4 prodotti non hanno superato un test di qualità perché hanno ottenuto un risultato insufficiente. Inoltre, dalle analisi effettuate su 14 fragole, ben 8 risultano contaminate da pesticidi, uno dei quali è l’Ethirimol, un fungicida pericoloso per le api che è attualmente vietato nell’Unione Europa.
Impatto ambientale
Gli esperti tedeschi si stanno chiedendo se l‘etirimolo trovato in un campo spagnolo sia stato spruzzato illegalmente. Tuttavia, sembra che sia possibile che l’etirimolo si sia degradato dal bupirimato, che è anche stato trovato in questa frutta.
Questo è preoccupante, poiché il bupirimato è classificato come cancerogeno. Inoltre, è stato trovato anche il Cyflumetofen, un altro insetticida. Le fragole biologiche non sono state risparmiate, poiché in un campione bio è stato trovato lo spinosad in quantità superiori al limite consentito.
La maggior parte di questi frutti che si trovano nei nostri supermercati provengono dal sud della Spagna. In particolare, nella provincia andalusa di Huelva, crescono in grandi coltivazioni protette da enormi teli di plastica.
Il problema non è solo la lunga distanza che le fragole devono percorrere per arrivare in Germania, ma anche l’enorme quantità di acqua necessaria per la loro coltivazione. Secondo il WWF, un solo chilo di fragole richiede circa 300 litri di acqua perché sono estremamente bisognose di acqua durante il processo di crescita.
Le coltivazioni di fragole in Andalusia stanno causando problemi di scarsità d’acqua. I produttori, per affrontare la mancanza di pioggia, stanno scavando pozzi sempre più profondi, spesso in modo illegale. Questo porta all’estrazione di acqua dal Parco Nazionale Coto de Doñana, un’area umida importante per milioni di uccelli migratori. Nel 2021, la Spagna è stata condannata dalla Corte europea di giustizia per questa pratica.
Nel test condotto, la maggioranza dei fornitori ha mostrato di avere una strategia per l’irrigazione sostenibile, provando così di seguire le regole del certificato Global GAP/SPRING. Tuttavia, gli esperti tedeschi ritengono che questi standard siano solo il minimo indispensabile e che ci sia ancora molto da fare per migliorare la situazione.
Quali sono le fragole più gustose?
Secondo gli esperti tedeschi, la risposta è chiara. Le migliori sono quelle biologiche (tranne un’eccezione nel test) perché oltre a garantire sicurezza ai consumatori, inquinano meno le risorse di acqua già limitate dell’Andalusia.
Quindi, per gustare questi frutti buoni e salutari dobbiamo scegliere quelle biologiche, magari di produzione italiana.