Ignorare le fasce orarie di utilizzo degli elettrodomestici può costarci caro, perché i costi alla fine del mese potrebbero raddoppiare. Ecco alcuni semplici consigli per un uso ottimale del proprio forno elettrico e di conseguenza un notevole risparmio economico.
Sei mai rimasto a bocca aperta quando hai visto la tua bolletta dell’elettricità? Se sì, non sei solo. Nel nostro paese l’elettricità è aumentata molto negli ultimi tempi. Sempre di più le famiglie cercano modi per risparmiare sui loro consumi energetici.
I nostri impegni di tutti i giorni ci costano tempo, fatica e denaro. Secondo Altroconsumo spendiamo circa 7,70 euro al giorno in elettricità per l’utilizzo di elettrodomestici. Una spesa annua di ben 230 euro! Gli elettrodomestici non consumano tutti allo stesso modo: c’è una differenza nella quantità di energia consumata durante il funzionamento a seconda del loro tipo e della fase in cui si trovano.
Tra i vari elettrodomestici che utilizziamo ogni giorno, il forno elettrico può essere uno dei maggiori responsabili dell’aumento della bolletta. Ma sai qual è il momento migliore per accenderlo? Scopriamo insieme perché non dovresti mai accendere il tuo forno elettrico a quest’ora!
Forno elettrico: non accenderlo mai a quest’ora
È importante tenere sotto controllo i nostri consumi di energia elettrica per evitare costi elevati sulla bolletta. Utilizzare il forno elettrico può essere una scelta vantaggiosa se fatto nel modo corretto, ma è fondamentale considerare l’ora dell’utilizzo e limitarlo solo quando necessario. In ogni caso, ci sono diverse ragioni per cui dovremmo continuare ad utilizzare questo strumento: la possibilità di cucinare in modo uniforme, sano ed economico senza emettere gas nocivi nell’ambiente.
Forno elettrico: non accenderlo mai a quest’ora – Wineandfoodtour.it
Oggi esistono anche forni elettrici dalle prestazioni elevate che consentono un risparmio energetico significativo grazie alle tecnologie innovative come la cottura a vapore o con funzioni specifiche dedicate a determinati alimenti. Quindi, scegliere il giusto modello potrebbe rappresentare un investimento conveniente per il nostro portafoglio e per l’ambiente.
Non c’è bisogno di rinunciare al comfort della cottura al forno se si seguono alcune semplici regole: moderazione nell’utilizzo del dispositivo combinata all’acquisto di modelli efficienti dal punto di vista energetico. Siamo certi che con questi suggerimenti sarete in grado di godervi appieno i piaceri della cucina senza dover temere le conseguenze sulle fatture dell’elettricità!
Il trucco per evitare di spendere tanto in consumi
L’elettrodomestico più energivoro è il forno, che durante la fase di riscaldamento può arrivare fino a 3-4 kW. In caso di contratti al risparmio da 4 kW, avere due elettrodomestici in funzione contemporaneamente potrebbe causare un cortocircuito. Pertanto consigliamo di non far funzionare il forno e altri elettrodomestici (scaldabagno o phon) in contemporanea. Vi invitiamo, quindi, a fare attenzione a:
- Se usate troppo spesso il forno elettrico in una settimana
- Ricercare soluzioni alternative a questo tipo di cottura.
- Fare attenzione e non usare quindi il forno elettrico troppo spesso.
Quanto ci costa usare un forno elettrico? Un calcolo basato su tariffe antecedenti l’inflazione ci dice che per mantenere un forno elettrico a 180 gradi, spendiamo circa 0,22 euro/kW all’ora. Ma sfortunatamente il prezzo si è raddoppiato rispetto a quello di un forno a gas. Ora, se lo usiamo 3 volte a settimana per 2 ore di cottura, spendiamo più di 150 euro all’anno. Si tratta ancora di stime antecedenti l’ultima ondata inflazionistica; pertanto questa cifra potrebbe essere ancora più alta.
Quando usare il forno – Wineandfoodtour.it
Molti di noi scelgono un forno elettrico piuttosto che a gas, anche se è più costoso. La cottura uniforme rende questa scelta vantaggiosa. Abbiamo la possibilità di ridurre al minimo i consumi di energia sia durante l’acquisto che dopo, in caso di corretta manutenzione e pulizia regolari. Evitiamo quindi di aprire lo sportello troppo spesso, cuociamo più cibi contemporaneamente e prestiamo attenzione alle fasce orarie con tariffe elevate.
Non utilizzare il forno elettrico a quest’ora!
Dobbiamo fare attenzione quando facciamo uso del forno elettrico durante le fasce orarie più costose, come la prima mezz’ora. L‘ora di pranzo è un momento particolarmente oneroso. La soluzione? Cuocere gli alimenti durante il fine settimana, in cui le tariffe sono più basse, oppure a tarda sera per l’indomani.
Cambiare le nostre abitudini ci sembra una sfida ma se cerchiamo di risparmiare è essenziale farlo. Se ad esempio abbiamo intenzione di usare il forno elettrico solo mezz’ora, proviamo ad esplorare altri metodi di cottura. Ma se lo usiamo per un paio d’ore dovremmo cucinare più alimenti in modo da utilizzarlo al meglio.
Forno elettrico – Wineandfoodtour.it
Concentrando le attività domestiche e le cotture come spiegate prima, incrementeremo sicuramente il risparmio mensile. L’unico modo per non rovinarci del tutto alla fine del mese è quello di evitare errori che potrebbero causarci la perdita di un capitale importante.
In sintesi: cosa evitare e cosa preferire
Dopo aver esaminato attentamente i dati riguardanti l’incremento dei costi dell’elettricità in Italia, abbiamo scoperto che il forno elettrico può avere un impatto significativo sulle bollette energetiche. Per questo motivo, è importante conoscere alcuni semplici accorgimenti per evitare di aumentare ulteriormente i costi.
Preferire il microonde al forno elettrico – wineandfoodtour.it
- In primo luogo, è fondamentale scegliere con cura gli orari di utilizzo del forno elettrico per preparare cibi o dolci. Accendere il forno a tarda notte o alla mattina presto quando le tariffe sono più elevate, potrebbe causare un aumento considerevole della bolletta energetica a fine mese.
- In secondo luogo, una soluzione alternativa al forno tradizionale potrebbe essere rappresentata dal microonde o dalla cottura su fornelli a gas. In questo modo si riduce drasticamente il consumo di energia e si risparmia denaro.
Infine, ricordate che l’energia non è infinita e dobbiamo fare la nostra parte per conservarla: piccoli cambiamenti nelle nostre abitudini quotidiane possono fare la differenza nel lungo termine sia sull’ambiente che sulla fattura dell’elettricità. Siate consapevoli delle vostre scelte!
