Rimedio contro le formiche - Wineandfoodtour.it
Chi di noi con l’arrivo della primavera non ha dovuto fare i conti con colonie di formiche in casa? Che sia in casa o in giardino non è affatto facile liberarsi di loro. Spesso, infatti, in preda alla disperazione usiamo i classici insetticidi che non fanno altro che intossicare l’aria in casa o rovinare piante all’esterno. Vediamo come sbarazzarcene senza inquinare e avvelenarci!
Se anche voi in estate quando desiderate qualcosa di dolce evitate di mangiarlo perché la minima briciola andrebbe a mettere in movimento centinaia se non migliaia di formiche, vi sveliamo un rimedio del tutto naturale, per ritornare a stuzzicare senza avere l’incubo che possa cadere qualcosa.
Il ritorno della primavera è sinonimo di risveglio, di cambiamenti, di pulizie generali in casa. E’ la stagione in cui diamo libero sfogo alla fantasia per imbiancare esterni ed interni, dare nuovi colori alla nostra stanza preferita, si inizia la potatura delle piante, ecc.
Questo risveglio purtroppo non riguarda solo noi, ma anche tutta una serie di insetti infestanti che non sono così piacevoli da doverci convivere. In particolare, a risvegliarsi, sono le formiche, le mosche, le zanzare, le zecche. Purtroppo, chi ha la fortuna di avere casa con giardino, sa bene cosa significa combattere tutto questo senza rovinare fiori e piante e senza dover fare stragi di insetti.
Rimedi naturali contro le formiche – wineandfoodtour.it
Negli ultimi anni per varie cause, il clima è sempre in evoluzione: abbiamo così temperature calde che durano fino ad ottobre, l’inverno che tarda ad arrivare. Non è possibile stabilire più quando ci sarà un arrivo definitivo dell’amata primavera: ogni anno cambierà e arriverà in un periodo diverso. Per questo è meglio non farsi trovare impreparati ed iniziare a creare con cura piccoli rimedi insetticida senza recare danni all’ecosistema.
Quello delle formiche è una vera e propria organizzazione di squadra dove tutti i partecipanti hanno un unico obbiettivo, quello di prendere il bottino e fare scorta. Se qualche volta ci è capitato di osservarle, o per curiosità o per vedere da quale fessura provenivano, non abbiamo potuto fare a meno di notare che le formiche si spostano formando una precisa fila indiana: questo perché loro si spostano seguendo la traccia olfattiva.
Difatti, quando una di loro si accorge che sul pavimento c’è una briciola di qualcosa che abbiamo stuzzicato, inizia ad uscire dal formicaio. Raggiunge la meta e lascia l’odore del suo passaggio a tutte le altre così da portare tutto velocemente al sicuro prima che finisca in un’aspirapolvere.
Siamo pronti a dire addio a file interminabili di formiche? E’ praticamente inutile cospargere gli angoli di casa e giardino con candeggina, ammoniaca, alcol o altre sostanze chimiche. Purtroppo, tutti questi prodotti, sono particolarmente tossici per noi e per le nostre piante e alle nostre care formichine non danno nessun fastidio.
formicaio in giardino – wineandfoodtour.it
Giusto il tempo di evaporare e via di nuova in libera uscita. Il miglior rimedio contro le formiche, e senza recare alcun danno, è l’odore forte delle spezie. Basterà mettere qualche chiodo di garofano. Chi non li ha in casa può anche optare per cannella o peperoncino: il loro odore è insopportabile per le formiche quindi non faranno altro che restare dove sono.
C’è chi però non ama avere spezie in giro soprattutto se ci sono pelosetti in giro per casa, quindi a loro è consigliato di preparare una soluzione di acqua e aceto, mettere il tutto in uno spruzzino e usarlo direttamente nella loro tana. Basterà seguire la formica operaia che porta qualche briciola e vedere dove finisce.
Purtroppo però, tante volte, ci capita di ritrovarle proprio sul piano da lavoro della cucina. Quindi il forte odore delle spezie sopracitate può in qualche modo ‘inquinare’ le nostre pietanze.
Se vogliamo evitare tutto questo, posizioniamo qualche fettina di limone negli angoli del lavello o del piano cottura: in tal modo anche se rimane qualche residuo di cibo, le formiche saranno disorientate dall’odore dell’agrume e non usciranno alla ricerca di cibarie.