Si tratta di una crema spalmabile simile alla più famosa che c’è in circolazione fatta però con latte vaccino, mentre questa è preparata interamente con gli anacardi.
Non solo è gustosa, ma è anche estremamente versatile, in quanto può essere impiegata in una miriade di preparazioni. Il procedimento è anche semplicissimo, tanto da far riscoprire il gusto delle pietanze fatte in casa anche ai più scettici.
300 gr di anacardi non salati
4 cucchiai di succo di limone
2 cucchiai rasi di sale, possibilmente finissimo
6 cucchiai di acqua
Erbe aromatiche a piacere
La preparazione inizia dal giorno prima, in quanto devi mettere in ammollo gli anacardi in acqua pulita, per almeno sei ore.
Noterai che raddoppieranno di volume. Una volta successo ciò, scolali per bene. Metti gli anacardi in una ciotola asciutta e irrorarli di limone e sale. Frulla il tutto con un minipimer o nel robot da cucina. Se il composto è troppo duro, si può aggiungere almeno un cucchiaio di acqua e continuare a frullare. Attenzione alle quantità per non rischiare di ridurre il tutto a una poltiglia.
La preparazione sarebbe già finita: puoi mettere il composto ottenuto in un contenitore ermetico, per poi riporre il tutto in frigorifero a riposare. Se invece vuoi sentire un gusto più deciso ed aromatico, ecco che vengono in aiuto gli aromi, ossia le erbe aromatiche.
Prezzemolo, basilico e maggiorana sono alcune delle erbe che si sposano bene, ma si può tentare di metterla sul piccante, ossia utilizzare peperoncino in polvere. I risultati migliori, a mio parere, si ottengono con le erbe fresche.
Se non sei amante degli anacardi, puoi tranquillamente sostituirli con le mandorle, avendo l’accortezza di spellarle prima di metterle in ammollo per il tempo necessario. Mandorle e anacardi sono indicati per l’autoproduzione di formaggio vegan perché sono ricchi naturalmente di oli.
Per esempio, può essere aggiunto ai piatti come qualsiasi formaggio morbido normale, oppure si può spalmare semplicemente su una bella fetta di pane casereccio o su crackers integrali. Ovviamente, si può personalizzare molto: ci si può aggiungere, oltre o in sostituzione alle erbe, le olive o i capperi (attenzione però alla quantità di sale), oppure, per i più temerari, inserire una minima quantità di aglio in modo da donargli un gusto forte.