Chi non ama i formaggi? Conservarli nel modo corretto però può risultare una vera sfida. Oggi vi svelo come conservare i vari tipi di formaggio nel frigorifero, in modo da farli durare più a lungo.
I formaggi
In Italia il formaggio è quasi un istituzione, utilizzato in tutti i suoi formati dall’aperitivo al dessert. In effetti le tipologie di formaggi esistenti sono davvero tante, ma si possono essenzialmente dividere in 3 categorie: formaggi a pasta molle, semi-molle e dura.
I formaggi freschi sono essenzialmente a pasta molle e comprendono: mozzarella, ricotta, stracchino, robiola eccetera. Questi sono tipi di formaggi che amiamo consumare soprattutto nel periodo estivo, basti pensare alla caprese o a dei crostini con formaggio fresco spalmato sopra.
I formaggi a pasta semi-molle come ad esempio l’emmental, la fontina, il ceddar eccetera, sono tipologie di formaggi solitamente utilizzati nella preparazione di antipasti e aperitivi. Se invece parliamo di formaggi a pasta dura pensiamo subito al pecorino romano, al grana padano, al parmigiano e similari.
Questi formaggi li amiamo soprattutto grattugiati sulla pasta o comunque nelle varie preparazioni culinarie, ma sono attimi da mangiare anche a pezzi, soprattutto in inverno. Se poi vogliamo immergerci a pieno nel periodo invernale e parliamo di formaggi, come non pensare alla fonduta.
Insomma il formaggio in generale è presente in ogni ambito della nostra cucina, ciò che però spesso ci crea difficoltà è conservarlo nel modo corretto. In automatico poniamo il formaggio nel frigorifero dopo l’acquisto, ma come lo facciamo cambierà l’effettiva durata di quest’ultimo.
Conservare il formaggio nel frigorifero
Partiamo subito con il dire che non tutti i formaggi si conservano allo stesso modo. Come abbiamo visto ci sono consistenze e tipologie di formaggio differenti, ciò significa che non possiamo pensare di conservare un formaggio a pasta molle allo stesso modo di un formaggio a pasta dura poiché il risultato potrebbe essere disastroso.
Andiamo quindi per gradi ed analizziamo il giusto modo di conservare ogni tipo di formaggio nel frigorifero.
- Formaggi a pasta molle: come abbiamo visto questa categoria comprende formaggi spalmabili e formaggi come la mozzarella. Anche in questo caso non possiamo applicare una regola univoca. La mozzarella ad esempio, viene conservata dai negozianti nel proprio liquido, facciamo quindi bene al momento dell’acquisto, di chiedere che ci venga fornita con la stessa acqua. La mozzarella dev’essere infatti conservata in frigo nel suo liquido, altrimenti dopo poco risulterà asciutta, secca e inizierà ad ingiallirsi. Per quanto riguarda gli altri formaggi a pasta molle tipo la robiola o lo stracchino, questi devono essere conservati avvolti nella carta forno. In questo modo avranno l’opportunità di “respirare” e si conserveranno meglio. Tutti i formaggi a pasta molle hanno bisogno di temperature basse per mantenersi al meglio, quindi riponiamoli nella parte bassa del frigo;
- Formaggi a pasta semi- molle: partiamo subito con il dire che mai e poi mai i formaggi devono essere conservati nella pellicola trasparente. Se lo facciamo questi non potranno “respirare” e ricordiamo che la stagionatura è data proprio da questa garanzia. Se il formaggio viene rinchiuso nella pellicola non respirerà e sarà molto più facile che questo sviluppi muffe. Il modo corretto per conservare questi formaggi è invece avvolgerli nella carta oleata. La parte del frigorifero adatta alla loro conservazione è invece la parte centrale del frigo;
- Formaggi a pasta dura: per questi formaggi le regole di conservazione che si applicano sono le stesse di quelli a pasta semi-molle, unica variante è la posizione nel frigorifero. Il formaggio a pasta dura va conservato nella paste superiore del frigo dove la temperatura è meno fredda.
Conclusioni
Concludendo possiamo dire che il formaggio sia esso a pasta molle, semi- molle o dura non va MAI avvolto nella pellicola trasparente, durerà pochissimo. Quindi anche se al momento dell’acquisto è effettivamente quello l’involucro datoci, cambiamolo non appena a casa per una maggiore durata.
Un consiglio per le mozzarelle invece è quello di evitare di acquistarle molto tempo prima dell’effettivo momento del consumo. Esse infatti. una volta conservate in frigorifero potrebbero perdere parte del loro sapore e della loro consistenza. Il consiglio è quindi quello di comprarle il giorno in cui le mangeremo e non porle affatto in frigo (ovviamente questo non si applica in estate quando le temperature sono troppo alte).
In linea di massima comunque è bene uscire i formaggi dal frigorifero un po’ di tempo prima dell’effettiva consumazione, in questo modo potremo apprezzare a pieno il loro sapore.