I fiori di zucca sono spesso confusi con quelli di zucchina. Nonostante le differenze tra i due siano davvero minime, ci sono piccole differenze. In linea di massima in cucina vengono utilizzati in ugual maniera e la loro pulizia e lavorazione è pressoché identica. Vediamo quindi come pulire, cucinare e conservare questi fiori, belli non sono da vedere ma ottimi da gustare.
I fiori di zucca
Impariamo un po’ a conoscere questi fiori per non confonderli con quelli di zucchina. I fiordi di zucca hanno una conformazione leggermente differente, sono più piccoli e le loro foglie arrotondate. Nonostante siano più piccoli, il loro sapore è maggiore dei fiori di zucchina e il loro colorito è più tendente al giallo chiaro che all’arancione. Questi fiori sono alleati del nostro organismo, infatti presentano un’ottima fonte di vitamine e minerali.
In cucina li vediamo impiegati in un’infinità di preparazioni: torte salate, come condimento di primi piatti, frittate o addirittura ripieni. Molto spesso si tende a trovare preparazioni molto ricche quasi a sommergere e coprire il loro sapore, ma ci sono ricette più leggere e che rendono davvero onore a questo ingrediente. Vediamo insieme quindi come valorizzare i fiori di zucchina, dalla pulizia alla cottura.
Come pulire i fiori di zucca
Qualcuno penserà che questo sia un passaggio scontato e facile. “Metto i fiori sotto il getto dell’acqua e via” -NO! Ci sono passaggi ben precisi da seguire e vi spiegherò anche il perché.
- IL LAVAGGIO: Nel lavare i fiori dobbiamo tener conto di un particolare, il getto diretto dell’acqua del rubinetto potrebbe romperli e privarli totalmente del sapore, quindi procediamo in quest’altro modo. Riempiamo una ciotola con acqua fredda e passiamo 1 ad 1 i fiori al suo interno, giusto per togliere residui di polline o terra. Un altro metodo altrettanto efficace e utile è quello di pulirli con un panno umido, questo vi farà saltare anche il secondo passaggio.
- ASCIUGATURA: Molto importante è anche questo passaggio. I fiori dopo essere stati lavati vanno asciugati delicatamente. L’uso di centrifughe ad esempio potrebbe totalmente distruggerli facendone perdere aspetto, consistenza e sapore. Il modo giusto per asciugarli è utilizzando un canovaccio o della carta assorbente da cucina. Asciughiamo delicatamente i fiori avendo cura di non romperli.
- ELIMINARE GLI ELEMENTI SGRADEVOLI: Tra gli elementi da eliminare troviamo il pistillo (la parte interna al centro del fiore) e tutte le parti leggermente pungenti (parte dello stelo e la corolla, ovvero la parte verde intorno al fiore).
Perché eliminare questi elementi? Il loro gusto è tendenzialmente amarognolo, in cottura questo viene ancor più accentuato rovinando il piatto. Quindi non dimentichiamo questo passaggio importante. Per eliminare questi elementi non impieghiamo coltelli o lame di nessun genere, ma usiamo le mani, così eviteremo di rovinare il fiore
Cucinarli in modo da esaltarne il sapore
Come vi ho già accennato questo ingrediente si presta molto bene a preparazioni e cotture molto differenti tra loro. Ottimo sono fritti con una pastella semplice e leggera fatta semplicemente con acqua frizzante e farina. La pastella si ottiene semplicemente aggiungendo alla farina dell’acqua frizzante e mescolando fino ad ottenere un composto cremoso ma non troppo denso.
Ci si tuffano i fiori e poi si passano nell’olio caldo per friggerli. Una volta scolati, una spruzzatina di sale e i fiori sono pronti per essere gustati. Provate questa versione soprattutto quando avete ospiti, sicuramente li ameranno.
Una ricetta ancora più semplice da realizzare è sicuramente veloce è quella dei fiori gratinati al forno. Semplicemente si tagliano a striscioline, si aggiunge il pangrattato un pizzico da sale e si posizionano in una teglia con un filo d’olio. Si infornano fino a doratura ed il piatto è pronto.
La ricetta che vi permetterà di gustarli nella loro pienezza è sicuramente nella versione in padella. In effetti è anche la più semplice. Dopo aver tagliato i fiori a striscioline farli saltare in padella con un filo d’olio d’oliva, farli cuocere giusto pochi minuti fino a che non appassiscono e condirli a piacere con un po’di sale e pepe. Avrete un ottimo contorno per accompagnare piatti a case di carne e perché no anche di pesce.
Conservazione dei fiori di zucca
Esistono vari modi per conservare i fiori senza alterarne il sapore. Vediamo da vicino ognuno di essi:
- CONGELATORE: Dopo aver lavato asciugato e privato delle parti amare i fiori, questi andranno tagliati e posti in una busta per congelatore. In questo modo saranno pronti per la cottura quando li porteremo fuori dal congelatore.
- IN FRIGO: Per evitare che si appassiscano il giorno dopo l’acquisto, conserviamo i fiori in una busta di carta nella parte alta del frigo. In questo modo non prenderanno umidità e dureranno qualche giorno.
- ESSICCAZIONE: per l’essicazione degli alimenti esistono appositi macchinari, ma è possibile effettuarla anche in forno o in friggitrice ad aria. Dopo aver accuratamente pulito e privato il fiore di tutte le sue parti amare, questa volta ci assicureremo di eliminare anche il gambo. L’essiccazione avviene inserendo nel forno i fiori e cuocendo a bassissima temperatura: 40°-45° fino a che non saranno essiccati. Di solito questa operazione richiede 1 ora circa. Una volta essiccati si conservano in frigorifero all’interno di un contenitore ermetico.
Non vi resta che correre a comprare i vostri fiori di zucca e degustarli come meglio preferite!