I fiori di sambuco fritti sono un piatto molto apprezzato da grandi e piccini. Si possono realizzare sia nella versione dolce cosparsi di zucchero a velo, o nella versione salata usati e come antipasto di stagione. Vediamo subito come preparare questa deliziosa ricetta.
I fiori di sambuco
I fiori di sambuco sono piccoli di colore bianco giallastro e appaiono sui loro alberi sempreverdi nei mesi da Maggio a Luglio. Il loro profumo è molto intenso e fruttato. In cucina vengono utilizzati infatti, per insaporire piatti di vario tipo, per la preparazione di marmellate e di bevande, tra le più conosciute c’è il liquore ai fiori di sambuco.
Nella versione in cui li proponiamo oggi invece, vengono passati in una pastella e successivamente fritti. Reperire questi fiori e abbastanza semplice, ma attenzione a non confonderli!
Bisogna stare attenti infatti, a non confonderli con fiori simili ma che in realtà sono velenosi per l’uomo. Esistono due tipi di fiori molto simili tra loro:
- sambucus ebulus (prodotti dall’ebbio), tossici per l’uomo;
- sambucus nigra (prodotti dal sambuco comune), commestibili.
Per evitare di incorrere in questo errore basta osservare bene la pianta e i suoi fiori e se non si è sicuri rivolgersi a persone competenti.
La pianta comune, quindi quella con fiori commestibili è molto alta, raggiungi infatti gli 8 m di altezza, i suoi fiori spuntano in vari più punti della pianta, il tronco ha una corteccia scura tendente al grigio, ricoperta di tanti puntini. I fiori non commestibili sono invece frutto, di una pianta nominata ebbio o sambuco lebbio, la sua altezza raggiunge massimo il metro e mezzo e non produce ramificazioni. Questa pianta presenta i fiori solo nella parte superiore e al massimo tre infiorescenze per piante.
I fiori di sambuco comune sono bianchi è piccoli e si raggruppano come degli ombrelli, i fiori dell’ebbio sono leggermente più grandi e all’interno presentano una colorazione violacea, sono sempre raggruppati ma hanno una forma ovale.
Ora che abbiamo imparato a distinguere i fiori di sambuco commestibili. Vediamo come utilizzarli in questa ricetta.
Ricetta fiori di sambuco fritti
Ricetta dei fiori di sambuco fritti
Equipment
- 1 ciotola
- 1 frusta manuale
- 1 padella per frittura
- q.b. Carta assorbente
Ingredienti
- 6 grappoli di fiori di sambuco
- 100 grammi di farina
- 120 grammi di acqua frizzante oppure birra chiara
- un pizzico di sale
- olio di semi per frittura
Istruzioni
- Si consiglia di non lavare i fiori per evitare di far perdere loro sapore, profumo e proprietà. Quindi in virtù di ciò, possiamo scuotere leggermente i fiori e adagiarli a testa in giù su della carta assorbente.
- Nel frattempo prepariamo la pastella unendo alla farina l'acqua frizzante poco per volta fino ad ottenere una pastella omogenea.
- Per assicurarci che la pastella sia uniforme utilizziamo una frusta a mano.
- Nel frattempo mettiamo a scaldare in una padella l’olio per la frittura
- Quando l’olio sarà pronto, immergiamo delicatamente i fiori nella pastella tenendoli dal picciolo.
- Una volta immersi scoliamoli leggermente, eliminando l'eccesso.
- Quindi passiamo alla cottura, immergendo i fiori ricoperti di pastella nell'olio caldo.
- Andranno cotti per poco tempo giusto il tempo necessario alla doratura.
- Una volta usciti dall'olio, porli a testa in giù su carta assorbente.
- I fiori vanno serviti caldi spolverizzate con zucchero a velo e cannella nel caso della versione dolce, o con un po' di sale nella versione salata.
- I vostri fiori di sambuco fritti sono pronti per essere gustati.
- Buon appetito.
Note
Vini in abbinamento
Questa ricetta si sposa bene con un vino dolce e fruttato cosicché i suoi sapori possano essere esaltati e valorizzati. Il vino ideale potrebbe essere un Cannellino di Frascati Pino Chiaro, dal profumo intenso le note fini e delicate.
Altro vino che si potrebbe abbinare in modo perfetto è il vino spumante Aromatico Moscato Rosé Fashion Victim Astoria, questo vino si presenta di colore rosato e con un perlage persistente. Il suo aroma inconfondibile d’uva moscata, è arricchito da sentori di salvia e fragola. Questi sono solo alcuni esempi, ma questa ricetta si presta bene ad essere abbinata a tutti i vini dolci.