Tutti conosciamo i fichi d’india come frutti dal clima molto caldo. Ma pochi conosciamo la loro grande versatilità nell’ambito culinario. Andiamo a fondo quindi e scopriamo come i fichi d’india possono essere utilizzati con facilità in cucina.
Prima di capire come poter utilizzare i fichi d’india nella cucina salata, vogliamo spendere poche parole sulla loro composizione. Partiamo con l’analizzare il loro apporto calorico che è relativamente basso. Per ogni 100 gr di frutto abbiamo appena 63 Kcal. A livello nutrizionale invece troviamo un’altissimo quantitativo di fibre, perfette per regolarizzare l’attività intestinale e saziare. Che dire però del loro utilizzo nella cucina salata? Probabilmente non ci avete mai pensato, eppure questi frutti sono molto versatili. Certo c’è da considerare la “difficoltà” nella loro pulizia, ma con piccoli accorgimenti diverrà un gioco da ragazzi.
Dopo aver ottenuto quindi i nostri frutti ben spellati possiamo tagliarli a fettine o a dadini e inserirli all’interno di insalate. Un’abbinamento perfetto può essere quello con la rucola e i formaggio caprino. I sapori decisi come questi si sposano alla perfezione con il sapore dolciastro e delicato di questi frutti. Che dire invece dei primi piatti? Potrà sembrare strano per alcuni, ma i fichi d’india sono ottimi per condire risotti, pasta e altri primi piatti, soprattutto se abbinati ad altri ingredienti. Ad esempio fagioli, pinoli, funghi porcini, pancetta affumicata, sono alcuni dei possibili abbinamenti che possono sorprendere piacevolmente. Anche abbinarli semplicemente a crostini e formaggio spalmabile, può renderli l’antipasto innovativo da offrire ai nostri ospiti. Insomma i fichi d’india hanno una grande versatilità e meritano di essere adoperati al meglio in ogni ricetta.
Inutile dire che come tutti gli altri frutti, anche i fichi d’india sono perfetti per la preparazione di frappè, gelati, frullati, smoothie e tutte le simili preparazioni. C’è però un fattore che rende questi frutti differenti dagli altri, ovvero la presenza dei piccoli ma molto duri, semi presenti all’interno d’essi. Comunque possiamo facilmente ovviare al “problema” procedendo ad un semplice passaggio. Prima di adoperare questi frutti per qualsivoglia preparazione dolce, dobbiamo frullarli e poi passarli al setaccio. In questo modo elimineremo ogni residuo duro ma questo non inciderà affatto con il gusto che rimarrà spettacolare.
Che dire invece dei dessert? Partendo dalla stessa base di pure di frutta, possiamo creare ad esempio dei golosi semifreddi. Non dovremo far altro che aggiungere della panna e mettere a riposo in freezer. Oppure unendo la pure di frutta ad una crema di formaggio fresco possiamo realizzare delle golose cheesecake. Che dire invece delle gelatine di frutta? Possiamo aggiungere direttamente al succo di frutta della gelatina in fogli per ricreare deliziosi topping. Oppure utilizzare la frutta fresca in pezzi e in succo per la preparazione di scenografiche gelatine. Inutile dire che i frutti freschi sono perfetti per le decorazioni di crostata fredde e torte di ogni tipo poiché non anneriscono facilmente. I loro colori sgargianti poi li rendono bellissimi e scenografici. Concludendo possiamo dire che i fichi d’india sono frutti tutti da scoprire e che meritano di essere utilizzati a fondo.