È un evento che celebra l’antica tradizione contadina della mietitura e della trebbiatura, processo che termina entro la seconda settimana di luglio. Per celebrare la ricorrenza da giovedì 11 luglio alle 17 e fino a domenica 14 luglio alle 2 a.m. verrà organizzata a Villa Salvati, Pianello Vallesina, frazione di Monte Roberto, in provincia di Ancona, la Festa della Trebbiatura e la Sagra dell’oca.
Un appuntamento per il quale gli organizzatori, l’associazione ‘mille luci e… altro’, sono al lavoro da tempo perché tutto sia definito nel dettaglio e pronto ad accogliere gli abitanti delle cittadine limitrofe e i curiosi che accorreranno per prendere parte alla festa.
Come è consuetudine, per l’occasione verranno proposti una serie di eventi di intrattenimento, riuscendo anche in quest’occasione a correlare in un perfetto connubio: divertimento e gusto. Di certo la rassegna soddisferà le aspettative del pubblico che interverrà per l’occasione, in quanto la cura dei dettagli è stata come sempre meticolosa e gli eventi programmati rispondono alle esigenze di tutti, dai più giovani ai meno giovani.
Il buon cibo, quello tipico della zona, sarà sicuramente l’attrattiva principale. Tanti gli stand enogastronomici che verranno allestiti per preparare succulente leccornie da proporre ai visitatori. Tra i piatti che verranno offerti ai partecipanti sin dall’apertura degli stand, alle 19, ci saranno: gnocchi e tagliatelle al sugo di papera, oca arrosto, coniglio in porchetta, patate arrosto, pomodori gratinati e ancora un’infinità di pietanze da leccarsi i baffi.
Ma gli organizzatori non potevano tenere conto anche dei più giovani partecipanti alla festa e, per questo, verranno proposte proprio a loro una serie di iniziative di intrattenimento. Mentre per i meno giovani è prevista tanta buona musica, anche dal vivo, a rallegrare le serate della rassegna.
Non mancherà, però, un ritorno alla tradizione e alle procedure di trebbiatura attraverso l’esposizione di trattori d’epoca e anche più nuovi. Insomma si tratterà di un evento che cura ogni dettaglio dal buon cibo all’aspetto storico culturale della manifestazione che, d’antro canto, nasce proprio per celebrare la fine di un lungo processo di coltivazione dei campi attraverso la mietitura e la trebbiatura, separando la granella di frumento dagli altri cereali, dalla paglia e dalla pula.
L’occasione potrebbe essere preziosa anche per godere dello splendido paesaggio offerto dalla frazione di Monte Roberto e dal territorio circostante: il castello, il parco di Villa Salvati, l’abbazia di Santa Apollinare oltre allo splendido e suggestivo panorama sulla Vallesina.