Ferrero lancerà la Nutella vegana? Questo si apprende dalle recenti indiscrezioni trapelate in rete. Ecco quanto abbiamo appreso.
Recenti speculazioni suggeriscono che Ferrero, rinomata azienda di Alba, stia pianificando il lancio di una versione vegana della Nutella, la famosa crema spalmabile. Queste voci sono emerse dopo che il Corriere della Sera ha rivelato che Ferrero ha registrato il marchio Nutella Plant Based presso l’ufficio brevetti. Se ciò si concretizzasse, rappresenterebbe un cambiamento significativo nell’industria dolciaria. Scopriamo insieme i dettagli emersi su questa particolare notizia.
In arrivo una Nutella vegana?
Il mercato del cibo plant-based è in rapida espansione. Secondo i dati di Nielsen, infatti, in Italia questo settore vale circa 680 milioni di euro e in Europa raggiunge i 5,8 miliardi di euro.
Una Nutella plant-based potrebbe – quindi – soddisfare le esigenze di un ampio target di consumatori, ma anche influenzare profondamente il mercato, lanciando sfide e competizioni per molte altre aziende già attive in questo segmento.
Di fronte a queste speculazioni, Ferrero ha effettuato una dichiarazione, senza, però, fornire conferme definitive. L’azienda, infatti, ha sottolineato il suo costante impegno nell’esplorare nuove tendenze alimentari per rispondere alle esigenze dei consumatori.
Hanno chiarito, però, che la registrazione di un marchio non implica necessariamente il lancio di un prodotto. Questa posizione ambigua lascia aperte diverse possibilità e, nel contempo, mantiene alta l’attenzione, sia del pubblico che degli addetti ai lavori.
Il lancio della crema spalmabile negli anni ’60
La Nutella è una crema spalmabile alle nocciole e al cioccolato che fu lanciata sul mercato nel 1964. Da allora, il prodotto di Ferrero, ha conquistato il palato, non solo degli italiani, ma anche quelli internazionali, visto che è venduta in tutto il mondo.
La consistenza è cremosa, fondente e facile da spalmare. Anche se – di solito – è spalmata sul pane o sui toast, può essere aggiunta a diverse ricette dolci.
Inoltre, c’è da dire, che – ad alcune persone – piace mangiarla con la frutta o, in alternativa, spiluccarla, con il cucchiaino, direttamente dal barattolo, per concedersi un momento di dolcezza.
Sebbene cacao e nocciole siano due degli ingredienti chiave della crema spalmabile, l’aggiunta di latte scremato rende il prodotto non adatto ai vegani. Il latte, ovviamente, proviene dalle mucche, il che significa che è un sottoprodotto dell’agricoltura animale e non può essere considerato vegano.
Un prodotto adatto per chi soffre di allergie ed intolleranze alimentari: i possibili sviluppi
La ipotetica introduzione di Nutella plant-based è particolarmente significativa per coloro che, per motivi di intolleranze, allergie, o scelte etiche, evitano il latte, ingrediente presente nella ricetta tradizionale della crema spalmabile.
Rappresenterebbe, inoltre, un’opportunità per coloro che desiderano variare la propria dieta. Nutella, icona dell’innovazione di Ferrero e prodotto iconico della stessa azienda, ha alle spalle, come sicuramente saprete, una storia di successo che si snoda attraverso vari prodotti e iniziative, come i Nutella Biscuit e i Nutella Croissant.