Andiamo alla scoperta della Feria de Abril, la festa di primavera che ha luogo in Andalusia: le date da segnare in agenda.
Ogni anno, Siviglia dà il via alla Feria de April, ossia la festa di primavera dell’Andalusia. Nel corso di questi giorni, dunque, sia i residenti che i visitatori affollano il vasto spazio aperto di ‘El Real de la Feria‘, area temporaneamente allestita per ospitare la tanto attesa Feria de Abril. Tale evento annuale si tiene ad aprile o a maggio, seguendo di due settimane la Semana Santa. Nel 2024, i festeggiamenti inizieranno a partire dalla mezzanotte del 14 aprile 2024, per, poi, concludersi il 20 aprile 2024.
Feria de Abril, la festa di primavera dell’Andalusia
La Feria de Abril, conosciuta anche come Feria de Sevilla, è una festa di fama internazionale che si festeggia in Spagna e che dura una settimana. Come vi dicevamo, quest’anno inizia il 14 aprile e termina il 20 dello stesso mese.
Per una settimana, Siviglia si trasforma nel punto d’incontro per gli abitanti della città, allestita con stand ed attrazioni, che permettono a tutti coloro che vi partecipano di divertirsi e ballare fino all’alba.
La storia della Feria inizia nel nord della Spagna, precisamente in Catalogna e nei Paesi Baschi. Anche se non è stata celebrata, quantomeno in un. primo momento, in quelle regioni, i fondatori, il catalano Narciso Bonaplata e il basco José Maria Ybarra, decisero nel 1846 di istituire a Siviglia una festa concepita come esposizione agricola. Da allora, l’evento ha subito una continua evoluzione, fino a diventare la festa odierna.
La Feria inizia la seconda domenica dopo la Semana Santa e si conclude il sabato successivo a mezzanotte, durando, in sostanza, una settimana.
Eventi e cibo della festa
Il calcio di inizio è conferito dall'”El Alumbrao“, l’accensione di milioni di luci colorate che funge da apripista per tale festa primaverile.
Durante la Feria, sono costruiti tanti stand decorati, che diventano luoghi di ritrovo per ballare, mangiare, bere e socializzare. Il Comune di Siviglia premia gli stand più belli e particolari: tra questi, vi sono alcuni accessibili al pubblico ed altri ai quali si accede tramite invito privato.
Tra i piatti tipici consumati durante la Feria ci sono il prosciutto, i gamberi e il vino di Jerez, oltre alle tradizionali tapas, piccole porzioni di cibo – di solito – consumate con birra e/o vino.
Tra le specialità notturne spicca la “noche del pescaíto“, dedicata alla frittura di pesce e ad altri prodotti ittici. Durante la festa, è consuetudine bere il rebujito, bevanda a base di vino manzanilla di Sanlúcar de Barrameda, servito freddo con limonata.
La Feria, infine, è anche un’occasione per approcciarsi al flamenco, all’arte, alla musica e alla costumi tradizionali.