Sappiamo che in commercio sono disponibili una grande varietà di farine senza glutine, ma vengono prodotte partendo da cereali privi di glutine. Oggi però potrebbe esserci una svolta, i ricercatori hanno scoperto come ottenere una farina di grano senza glutine.
Il glutine: cos’è ?
Partiamo dal presupposto che il glutine in se per se non è una cosa da demonizzare come tossica o nociva per l’organismo. In effetti il glutine non fa male a tutti se non a soggetti che ne sono ipersensibili, ma di questo parleremo meglio in seguito. Prima di capire perché alcune persone lo evitano o dovrebbero evitarlo, capiamo cos’è effettivamente il glutine.
La farina in panetteria-wineandfoodtour.it
Il glutine è un complesso proteico naturalmente contenuto in alcune tipologie di cerali. Sicuramente il più diffuso è il grano e il frumento, ma ci sono anche altre varietà come il kamut, l’orzo il farro eccetera. Il glutine è in grado di conferire elasticità agli impasti ed è proprio per questo che la farina di grano è una delle più usate in panetteria.
Perché evitare il glutine?
Ma arriviamo al punto, perché si dice di evitarlo? Purtroppo negli ultimi anni si è quasi reso il glutine un elemento tossico, che fa male, da evitare come la peste, ma le cose non sono affatto così. Ci sono effettivamente persone che hanno una forma di intolleranza più o meno grave a questa proteina, proprio come avviene per il lattosio. Questa viene solitamente diagnosticata in soggetti che, dopo l’assunzione del glutine riscontrano problematiche collegate al tratto intestinale. In questi soggetti viene quindi diagnosticata la celiachia. Ma non tutti ne siamo affetti anzi secondo le stime solol’1% della popolazione lo è. Quindi in tutti gli altri soggetti che non hanno problemi nell’assunzione di glutine, questo non è da eliminare o evitare poiché non produce alcun problema all’organismo.
Detto ciò comunque sarebbe bene avere una dieta composta da una grande e varia qualità di cibi, tra cui cereali differenti e alimenti differenti. Proprio per questo motivo, ma anche per andare incontro alla richiesta sempre maggiore di alimenti senza glutine, si è alla continua ricerca di prodotti innovativi. A tal riguardo un gruppo di scienziati sembrerebbe aver fatto una scoperta che potrebbe cambiare totalmente l’idea di farina.
La scoperta: farina di grano senza glutine
La scoperta è stata fatta in Spagna dove una start up chiamata “Bread Free” ha escogitato un modo per eliminare quasi tutto il glutine presente nella farina di grano. Spesso per arrivare a questi processi si ricorre alla modificazione genetica del vegetale di partenza, ma in questo caso si andrebbe contro all’ideologia del cibo bio. Questa azienda ha invece utilizzato processi differenti, che ovviamente non ha reso noti, altrimenti si correrebbe subito al “furto di idea”. Tutti ci chiediamo però quando sarà possibile assaggiare questa nuova farina di grano senza glutine.
Farina senza glutine-wineandfoodtour.it
Secondo il sito Food Navigator che ha intervistato uno dei co-fondatori della start up, in Spagna ci saranno i primi prodotti in vendita verso fine anno. La quantità di glutine presente alla fine nella farina è talmente ridotta (inferiore alle 10 parti per milione) da non creare alcun problema neanche al sistema immunitario dei celiaci. A quanto pare a guadagnarci non sarà solo la star-up, ma anche i compratori. Poiché il processo che porta alla nascita di questa farina è abbastanza economico. Potremo quindi avere un prezzo più vantaggioso rispetto alle classiche farine senza glutine in commercio. Aspettiamo con ansia quindi, il momento in cui sarà disponibile per tutti questa nuova idea di farina senza glutine, che potrebbe rivelarsi una vera svolta per molti.
