A molti, forse, è capitato di avere dei fagioli duri anche dopo averli cotti. Ecco, allora, il trucco per non sbagliare più.
Ci sono dei legumi che potrebbero darci del filo da torcere in cucina. Così, ad esempio i fagioli duri non sono, di certo, l’ideale. Per fortuna, però, che le nostre nonne sanno sempre come rimediare.
I fagioli, di sicuro, possono rientrare nella categoria dei legumi più apprezzati al mondo per diversi motivi. In effetti, essi possiedono delle proprietà nutrizionali non indifferenti.
Così, per esempio, possiamo ricordare che sono ricchi di vitamine, sali minerali, carboidrati, fibre e persino di proteine. Per tale ragione, quindi, spesso e volentieri, tutti coloro che non gradiscono la carne, in genere, la sostituiscono proprio con in fagioli.
Naturalmente, però, quando non è più stagione di quelli freschi, per fortuna, abbiamo la possibilità di reperirli facilmente sia in barattolo che essiccati.
Inoltre, non bisogna dimenticare, che questi speciali legumi sono presenti in natura in tante varietà differenti. A tal proposito, perlomeno, menzioniamo i borlotti, i cannellini, quelli bianchi di Spagna e quelli neri i, kidney rossi, e via discorrendo.
In particolare, per quanto concerne i confini italici, la varietà più coltivata è il borlotto, poiché il terreno argilloso della Pianura Padana è l’ideale per la sua crescita.
I fagioli sono dei legumi molto utilizzati in cucina, e che, in genere, mettono d’accordo un po’ tutti, anche i vegetariani. Così, ad esempio, sono adatti per impreziosire una pasta, una minestra, una zuppa, un risotto.
Poi, ancora, sono facilmente abbinabili ad altri alimenti, come, per esempio, la polenta e piatti a base di pesce.
Tuttavia, alle volte, probabilmente, potrebbe essere capitato anche a voi di ottenere dei fagioli ancora duri dopo cottura avvenuta.
Così, per non sbagliare più, abbiamo pensato di farvi conoscere un metodo molto efficace che potrete adottare la prossima volta che vorrete cucinare questi famosi legumi.
Anzitutto, per evitare spiacevoli sorprese, dovete preoccuparvi di aggiustare il tiro nel momento iniziale, cioè durante l’ammollo, sia per quanto riguarda in fagioli secchi che freschi.
Nella fattispecie, all’interno della ciotola dei fagioli in ammollo, versate un bel cucchiaio di bicarbonato di sodio, mescolate, e lasciate riposare per circa una decina di minuti.
Dopo che sarà passato il tempo indicato, quindi, sciacquate il tutto sotto acqua corrente e iniziate con la cottura. Durante questa fase, però, ricordatevi di mescolare spesso con l’ausilio di un cucchiaio di legno.
Vedrete che, se procederete in questo modo, alla fine, i vostri fagioli saranno alquanto morbidi e non vi ritroverete più a dannarvi per un risultato poco gradevole al palato.