In questo ultimo periodo si è verificato un fenomeno davvero molto interessante nel Mediterraneo. Ecco che cosa è successo.
Proprio di recente, un gruppo di persone ha avvistato qualcosa di davvero eccezionale che ha fatto rimanere a bocca aperta.
Le ricerche degli studiosi
Quando si tratta di specie di animali, reperti archeologi, e scoperte di vario tipo, naturalmente, non si può che rimanere il più delle volte stupiti.
Gli studiosi di tutto il mondo, in effetti, portano costantemente avanti numerose ricerche per rispondere a tanti interrogativi di cui non si ha ancora risposta.
Inoltre, gli scienziati si adoperano anche per individuare razze di animali o tipologie di insetti di cui ancora non si conosce l’esistenza.
Per esempio, ultimamente, il team del Queensaland Museum ha identificato, in Australia, una nuova specie di ragno gigante, denominata poi con il nome di Euoplos dignitas.
Comunque sia, un avvistamento molto interessante, in realtà, è stato effettuato in questo periodo anche all’interno dei confini italici.
Si tratta, infatti, di un evento davvero straordinario che, per forza di cose, sta decisamente interessando gli studiosi incaricati.
Ci stiamo riferendo, per l’appunto, a quello che è accaduto in Liguria, nel Savonese.
Nessuno, in effetti, poteva aspettarsi una cosa del genere, soprattutto i ricercatori che considerano questo fenomeno davvero eccezionale per il Mediterraneo.
Ed è per questo motivo, quindi, che Tethys, nonché l’Istituto di Ricerca che opera nel Santuario Pelagos, si sta dando da fare per vederci più chiaro.
In pratica, stando a quanto è riportato, è stata avvistata una megattera a poco metri dalla spiaggia di Varigotti, cioè un’amena località nei pressi di Finale Ligure.
L’avvistamento della megattera nel Mediterraneo
La megattera, in particolare, è un cetaceo misticeto, caratterizzato da lunghe pinne pettorali e da una testa bitorzoluta.
Tale balenottera, inoltre, è in grado di nuotare a una velocità inferiore ai 30 km/h e riesce a stare in immersione per circa una ventina di minuti.
La megattera, di solito, vive tra l‘Oceano Atlantico e l’Oceano Pacifico, e si spinge anche fino allo Stretto di Bering.
E, proprio per questo motivo, il fatto che si sia vista nel Mediterraneo costituisce un avvenimento di una speciale rarità.
Al momento, però, non si conoscono ancora i dettagli del suddetto cetaceo. L’unica ipotesi credibile è che si potrebbe trattare di un cucciolo lungo più di una decina di metri.
E, peraltro, potrebbe essersi spinto in queste acque nei pressi del Ponente ligure con lo scopo di cibarsi dei nutrienti presenti in questa zona.
Un portavoce di Tethys, però, ha raccomandato vivamente di non disturbare la megattera, e quindi, di non avvicinarsi a tale esemplare per permettergli di procedere in tranquillità per la sua rotta.
Come si accennava poche righe fa, comunque, anche se si tratta di qualcosa di molto raro, la megattera alcune volte compie delle migrazioni chilometriche.
È per questo, quindi, che stavolta, è arrivata anche all’interno dei confini italici.
Stando alle ultime notizie, per di più, anche nei pressi di Noli, in provincia di Savona, una megattera ha recentemente incantato i presenti con delle evoluzioni spettacolari.