Il quartiere dell’Eur nasce da un progetto urbanistico e architettonico degli anni Trenta, per la costruzione dell’Esposizione Universale di Roma, prevista per il 1942, di cui è acronimo. La sua struttura, ispirata all’urbanistica classica romana, è caratterizzata da edifici imponenti dalle forme squadrate e da un impianto viario ad assi ortogonali, che ben rappresentano l’ideologia del Regime di quegli anni.
Il progetto fu interrotto a causa della Seconda Guerra Mondiale, ma venne ultimato negli anni Cinquanta, divenendo il quartiere residenziale simbolo della ripresa socio-economica dell’Italia del primo dopoguerra.
5 cose da vedere all’Eur di Roma
Molti sono i luoghi di interesse di questa zona della città, vi elenchiamo i cinque che non potete perdervi:
–Palazzo della civiltà Italiana, detto anche Colosseo Quadrato. Questa imponente struttura caratterizzata da 216 archi, a imitazione del Colosseo, doveva accogliere la storia delle principali personalità italiane dall’imperatore Augusto a Benito Mussolini. Alto circa 60 metri e decorato con 28 statue raffiguranti le arti e le attività umane, fu inaugurato nel 1940. Riconosciuto dal MIBACT come edificio di interesse culturale, è oggi aperta al pubblico al suo interno un’area espositiva dedicata alla creatività e all’artigianalità del genio italiano. Fino al 2028, è stato affidato attraverso un contratto di affitto, al Gruppo Fendi.
–Centro Congressi “La Nuvola”: progetto dell’architetto Massimilano Fuksas. L’obiettivo era quello di creare uno dei più capienti centro congressi d’Europa. E’ caratterizzato da un enorme spazio, dal quale possono essere ricavare diverse stanze grazie ad un sistema di pareti mobili. La caratteristica di questo edificio, sta proprio nella struttura interna, che, soprattutto alla sera, appare grazie ad un gioco di luci, come una sorta di enorme nuvola all’interno dell’edificio stesso.
–Basilica dei Santi Pietro e Paolo: anche in questo caso l’intento architettonico è quello di riproporre in chiave futuristica la Basilica di San Pietro, cui si ispirano la cupola e il portico. La struttura, dalle forme pulite ed essenziali, concentra l’attenzione dello spettatore sulla prospettiva della scalea monumentale che collega il piazzale a viale Europa.
–Luneur: è lo storico parco divertimenti nel cuore della capitale, il più antico d’Italia, risale infatti al 1953. Oggetto di un progetto di riammodernamento, ha riaperto nella sua nuova veste nel 2016. Il parco presenta 25 attrazioni tra giostre, laboratori, giochi, percorsi ed un cinema. Vi è anche un laghetto artificiale e tantissimo verde dove passare le giornate anche coi bambini.
–Musei: infine, ricordiamo, il complesso dei musei che comprende: il Museo della Civiltà Romana, il Museo dell’Alto Medioevo, Museo Preistorico ed Etnografico, Museo delle Arti e Tradizioni Popolari, Museo Storico della Comunicazione.
–Bonus track: il quartiere è uno dei più attivi della movida romana: dall’aperitivo, fino a notte fonda e persino alla colazione dopo essersi scatenati in pista!