Estate, tempo di sole e, immancabilmente, di mare. Giorni da trascorrere in spiaggia, sotto l’ombrellone o in acqua, per concedersi il meritato riposo atteso durante i mesi più freddi. Sono tante le persone che, approfittando delle ferie del periodo, scelgono anche di mangiare al mare, per evitare di perdere quelle ore di sole necessarie a rincasare per preparare e consumare il pranzo.
Sono tanti i bagnanti che arrivano in spiaggia attrezzati con termos e pietanze di ogni tipo, maccheroni e lasagne, frittate e non di meno dolci e magari anche un bel bicchiere di vino. Tutti alimenti estremamente nutrienti e pesanti che male si conciliano con una giornata da trascorrere al mare. I rischi sono diversi soprattutto se, dopo aver mangiato, si decide di tuffarsi per una nuotata.
Il caldo fa proliferare i batteri
A far aumentare il pericolo di malori in spiaggia è anche il caldo che favorisce il proliferare di batteri ai quali alcuni alimenti sono più soggetti. Ci sono alcuni alimenti che proprio non dovrebbero essere consumati se si desidera trascorrere una giornata in spiaggia. Gli esperti non hanno dubbi circa il fatto che esistono cibi che dovrebbero essere banditi dai banchetti estivi in riva al mare.
Alcuni cibi andrebbero consumati solo a casa, dopo averli presi dal frigo
Nell’elenco di alimenti che vanno consumati solo ed esclusivamente a casa, perché devono essere conservati in frigo fino al momento di mangiarli rientrano sicuramente i salumi. Questi ultimi una volta tirati fuori dal frigorifero dovrebbero essere consumati entro due ore, fatto salvo il caso nel quale la temperatura è superiore ai 32 gradi, in questo caso i tempi di riducono.
Gli alimenti che se esposti al caldo possono essere pericolosi
Sono, però anche altri i cibi che possono mettere a rischio la nostra salute se esposti al caldo. La maionese è uno di questi. Ma anche l’insalata fresca andrebbe servita e mangiata subito dopo averla preparata. Anche la carne potrebbe creare problemi. Intanto è necessario tenerla lontana dagli altri alimenti, poi è fondamentale lavare le mani ogni volta che si tocca un pezzo di carne cruda, senza considerare che anche la carne va mangiata entro due ore dalla cottura. Anche la frutta non è esclusa dalla possibilità di provocare conseguenze dannose per il nostro organismo, visto che viene spessa portata in spiaggia già tagliata e quindi rischia di scaldarsi e attirare insetti. L’ideale sarebbe non certo rinunciare a consumare frutta fresca a mare, ma sarebbe opportuno portare i frutti interi e tagliarli al momento in cui si decide di mangiarli.
Trascorrere le giornate in spiaggia è sicuramente piacevole e rilassante, ma resta fondamentale fare attenzione a cosa mettere nella borsa frigo per non dover rimpiangere la scelta fatta.