Durante i temporali, quando va via la luce, viene da pensare quanto tempo dura il cibo nel frigo senza corrente.
Per quanto siano situazioni che durano da pochi minuti a poche ore, il pensiero va al nostro cibo che rischia di deteriorarsi.
Guasti e interruzioni
I guasti e le interruzioni di corrente sono l’incubo di chi è in vacanza, che non sa cosa sta accadendo alle proprie provviste nel congelatore.
Occorre dire che quando si verificano i black-out, il congelatore è in grado di preservare il freddo per un tempo variabile. Questo è determinato dalla quantità delle nostre scorte nel congelatore, ovvero da quanto è pieno.
Se il nostro congelatore è pieno a metà i nostri alimenti hanno la possibilità di conservare la loro freschezza per circa 24 ore.
Per contro se è al massimo, resteranno freschi per circa due giorni. Il frigorifero invece ha una durata nettamente inferiore: dureranno solo quattro ore senza corrente, ovviamente sempre che la porta rimanga chiusa.
Con queste premesse è chiaro che non bisogna aprire e chiudere le porte del frigorifero e del congelatore durante le interruzioni di corrente.
Questo in quanto si favorisce la perdita di freddo e il deperimento rapido degli alimenti.
Tuttavia, per quanto si verifichino molto meno di frequente, i black-out potrebbero protrarsi per ore, se non addirittura per giorni.
A questo punto, come si fa a sapere se gli alimenti sono ancora commestibili o se bisogna gettarli via? Vediamo cosa viene consigliato in questi casi.
Cibo nel frigo senza corrente
All’inizio, è importante fare affidamento sul proprio senso dell’olfatto. Nel caso in cui le verdure o la carne emanino un odore sgradevole o un profumo alterato, è consigliabile evitarne il consumo.
Questo consiglio vale altrettanto se presentano un colore diverso o segni di deterioramento visibili: potrebbero deteriorarsi e risultare nocivi se ingeriti. Inoltre, è utile sapere che le verdure sono tra gli alimenti che mantengono meglio la loro qualità in frigorifero, insieme alla frutta, al formaggio e alle uova.
Tra gli alimenti più soggetti a deterioramento ci sono i latticini, la carne, le verdure cotte e gli insaccati aperti. Ecco alcuni suggerimenti semplici per ridurre gli sprechi alimentari e affrontare con serenità l’assenza di energia elettrica per alcune ore.
Per sicurezza durante un blackout elettrico, possiamo utilizzare i termometri che spesso sono inseriti negli elettrodomestici.
In tal modo è possibile verificare se gli alimenti sono ancora sicuri. In genere, la temperatura all’interno del congelatore dovrebbe essere mantenuta a -18 gradi Celsius o meno.
Tuttavia se non siamo in possesso del termometro da frigo possiamo monitorare la temperatura, è possibile impiegare un termometro per alimenti.
Una volta posizionato su ciascun prodotto, potremo valutare se sono idonei al consumo oppure sono da gettare via. Nel complesso è importante considerare che alcuni alimenti, quali il pesce o la carne, possono mostrare cambiamenti di aspetto o sviluppare odori sgradevoli quando iniziano a deteriorarsi.
Ma meglio non affidarsi a indicazioni solo visive non sempre sono una garanzia la sicurezza alimentare.
Inoltre da un punto di vista scientifico, è stato palesemente dimostrato che gli alimenti conservati nel congelatore devono mantenere una temperatura interna inferiore ai 4,5 gradi Celsius. Questa è la temperatura che garantisce la sicurezza dei cibi che possono essere consumati o anche solo cucinati.
Se siamo in possesso di queste informazioni fondamentali possiamo essere sicuri di cosa stiamo per consumare.
Ci sono alimenti particolarmente delicati, che se sottoposti ad un innalzamento della temperatura per oltre due ore, sono inevitabilmente da scartare. Quindi solo se si verificano le temperatura effettive degli alimenti nel congelatore siamo in grado di dire cosa può essere consumato in sicurezza.
A conti fatti per andare sul sicuro e per evitare rischi nell’incertezza di questi dati, circa gli alimenti presenti nel congelatore durante un blackout, è consigliabile eliminarli e preparare qualcos’altro da consumare.
Sappiamo quanto sia un peccato gettare via il cibo. Quindi, nel caso in cui abbiate consapevolezza che l’energia elettrica non tornerà presto, cercate di minimizzare gli sprechi alimentari consumando innanzitutto gli alimenti più soggetti a deterioramento nel congelatore.
Questi includono gli avanzi, la carne, il pollame e gli alimenti con latte, formaggio morbido o panna. Ricordate sempre di controllare le temperature in anticipo.