A causa della vita frenetica, ci capita spesso di trovarci a consumare pasti in modo veloce e frenetico. Ma questo ci permette di digerire correttamente? Vediamo insieme quanto deve durare un pasto per essere digerito correttamente.
I pasti veloci
Ci troviamo al lavoro, abbiamo solo mezz’ora per la pausa pranzo. Ci rechiamo alla zona apposita o andiamo in qualche locale vicino al nostro posto di lavoro. Finché ordiniamo e iniziamo a mangiare, il tempo rimasto si riduce. Quindi ingurgitiamo in gran fretta il nostro pasto e torniamo al lavoro.
Altra situazione: siamo tornati a casa dopo una lunga giornata e abbiamo solo voglia di riposare. Quindi buttiamo giù qualcosa in una manciata di secondi e via sul divano o sul letto. O ancora, siamo vicino al pc e staccarci per mangiare ci richiede tempo che non abbiamo. Rimaniamo quindi vicino al pc mentre mangiamo qualcosa senza neanche accorgercene. Ed infine, siamo mamme e casalinghe e abbiamo sempre molto da fare, ci impegniamo a preparare un bel pasto per gli altri, e noi mangiamo qualcosa stando in piedi durante le preparazioni, probabilmente non arrivando mai a sederci a tavola.
Quanti di voi si sono rivisti in almeno una di queste situazioni? Mangiamo di fretta, non ci fermiamo mai e poi ci ritroviamo a fare i conti con: peso in eccesso, digestione cattiva, reflusso e altri disturbi. Di sicuro ci siamo ritrovati nelle situazioni su citate, spesso o qualche volta. In ogni caso mangiare così di fretta non è salutare, vediamo perché e qual è il tempo giusto da dedicare ad un pasto per digerirlo correttamente.
Un pasto digerito correttamente
Per digerire un pasto nel modo corretto è essenziale dedicarci il giusto tempo. Iniziamo con il dire che, il nostro cervello per rendersi conto di aver mangiato, ha bisogno di almeno 20 minuti. Spieghiamoci meglio: nel nostro cervello si trova una ghiandola endocrina chiamata ipotalamo. Questa ghiandola regola il nostro senso di sete e di sazietà. Quando iniziamo a masticare nel nostro corpo ha inizio la digestione, ma da quando iniziamo a mangiare a quando il segnale arriva all’ipotalamo, ci vogliono circa 20 minuti. Mangiare in un tempo minore di questo quindi, ci potrà far ingerire più cibo del dovuto e consecutivamente staremo male a causa di una cattiva digestione.
Quindi qual è il tempo giusto da dedicare ad un pasto? Per un pasto da digerire nel modo corretto, è necessario impiegare almeno 20/30 minuti. Dedicando il tempo necessario eviteremo di mangiare troppo, e di ingurgitare troppa aria. Questo è fondamentale per una corretta salute fisica. Vediamo quindi alcuni consigli da seguire per correggere le nostre cattive abitudini.
Consigli per un pasto digerito nel modo corretto
Abbiamo già detto che per digerire un pasto correttamente dobbiamo impiegare almeno 20/30 minuti. Questo non significa che dobbiamo fare una gara con il nostro cervello e quindi ingerire più cibo che possiamo. Ma dobbiamo imparare a mangiare lentamente. Come fare?
- Masticare lentamente: dobbiamo far si che diventi abitudine masticare un boccone lentamente, facendo passare almeno 30 secondi da un boccone all’altro;
- Mangiare in compagnia: se mangiamo in compagnia di altre persone mangeremo più lentamente per favorire la conversazione;
- Sedersi sempre a tavola: evitiamo di mangiare mentre siamo impegnati in altre attività o siamo in situazioni di comodità. Seduti al divano o sdraiati a letto, in piedi mentre siamo impegnati in altre faccende o al pc mentre lavoriamo o studiamo. Importante è sedersi sempre e concentrarci solo sul pasto che siamo consumando;
- Piccoli bocconi: se usiamo le posate, sicuramente sarà più facile fare questo. Piccoli bocconi ci permetteranno di mangiare in modo più lento. Ricordiamoci comunque di mettere in pratica il punto prima, mastichiamo lentamente ogni boccone.
Usare questi accorgimenti farà bene al nostro corpo e non solo:
- Sfavorirà l’insorgenza della sindrome metabolica: sindrome che porta ad un aumento di peso, della glicemia e del colesterolo e può anche far insorgere patologie cardiovascolari;
- Assaporeremo il cibo: mangiare lentamente ci permette di rendere il momento del pasto piacevole. Unendo gusto e olfatto, mangiare diventerà un piacere e non solo una necessità;
- Favorisce la socializzazione: mangiare seduti a tavola con la propria famiglia o con gli amici, ci permetterà di godere della compagnia reciproca. Potremo così conversare e confrontarci con persone reali piuttosto che con strumenti elettronici;
- Digestione corretta: infine consumare un pasto nel modo corretto, ci permetterà di digerirlo senza rischiare di star male a causa del reflusso o di altri disturbi.