Le penne rigate integrali sono un formato di pasta molto gettonato, ma, a quanto pare, c’è n’è uno che dovete tenere d’occhio.
Molto spesso, di certo, capita di includere nella propria alimentazione le penne rigate integrali. Tuttavia, non tutte possiedono la stessa identica qualità.
La pasta, nonostante se ne parli al singolare, è un alimento che possiede veramente tante versioni. In effetti, per questo buonissimo simbolo italiano, passo dopo passo, sono stati ideati talmente tanti formati e tipologie che, forse, risulta quasi difficile ricordarli tutti.
In effetti, è possibile classificare la pasta a seconda del tipo di farina, di impasto o per il fatto che si tratta di fresca o secca. Da non dimenticare, peraltro, anche la differenza di superficie.
A tal proposito, ricordiamo che esistono sia la pasta liscia, ruvida che rigata. Per di più, al giorno d’oggi, si possono anche trovare quelle a doppia rigatura che, in altre parole, possiedono delle righe maggiormente marcate.
Naturalmente, però, non bisogna dimenticare che questo speciale alimento può anche essere suddiviso a seconda della lunghezza, dato che troviamo sia quello corto che lungo. Questi formati, di volta in volta, possono adattarsi al meglio agli ingredienti che si ha intenzione di usare.
Quando ci si reca al supermercato, di certo, ognuno di noi ha l’imbarazzo della scelta anche per quanto riguarda la pasta.
Comunque sia, al di là dei gusti personali, sembra che ci siano delle confezioni che riescono a superarne altre dal punto di vista della qualità.
In particolare, stavolta, la nota Altroconsumo ha voluto studiare le varie penne rigate integrali messe in vendita da numerosi brand.
A tal proposito, i ricercatori della suddetta associazione hanno esaminato alcuni elementi importanti, come, per esempio, l’etichetta, il packaging e la prova di assaggio. Così, dopo la preparazione, gli chef incaricati a tale scopo hanno dato un loro esperto giudizio.
Quest’ultimo, in particolare, è stato valutato, tenendo conto dell’aspetto, della tenuta di cottura, la collosità, il gusto e anche, peraltro, il modo in cui il sugo viene assorbito. Insomma, ci sono volute alcune prove prima di riuscire a decretare il vincitore.
Ebbene, a quanto pare, quando vi trovate tra gli scaffali di un supermercato alla ricerca di una buona pasta, dovreste tenere presente ciò che è risultato dall’indagine di cui stiamo facendo menzione.
Così, se siete proprio curiosi di saperlo, ad aggiudicarsi il primo posto in classifica, con ben 74 punti, è stata Sgambaro Bio penne rigate n°45 grano duro integrale decorticato.
Insomma, a questo punto, se vi piace questo tipo di pasta, stando ai risultati di Altroconsumo, probabilmente dovreste optare per il vincitore in assoluto che ha primeggiato in questa speciale classifica.