Quando si tratta di pulire alcuni vegetali, spesso ci capita di gettar via parti che riteniamo inutili, ma che potrebbero essere una grande risorsa. Questo è proprio il caso della barba del finocchio, spesso troppo sottovalutata, ma in realtà, una vera risorsa.
La barba del finocchio
Tra i vegetali più utilizzati in questo periodo dell’anno e per tutta l’estate, c’è sicuramente il finocchio. Questo ortaggio è il nostro alleato per la stagione estiva perché ci permette di ricreare molte insalate e piatti freschi e gustosi. Avendo pochissime calorie è ritenuto un alleato per molte diete, in particolar modo per la mediterranea. Ricco di vitamine e minerali, è un ottima fonte energetica e nutritiva, immancabile nell’alimentazione. Benché utilizziamo il finocchio in molte preparazioni sia cotte che crude, spesso ne tralasciamo una parte molto utile. Stiamo parlando della barba del finocchio. Probabilmente vi starete chiedendo cos’è?
Quando andiamo dal fruttivendolo o siamo al supermercato e decidiamo di acquistare i finocchi, solitamente sono sovrastati da una parte erbosa soprastante. La prima cosa che facciamo una volta a casa è quella di tagliare la parte erbosa ed eliminare le parti più esterne, mentre utilizziamo solo l’interno del vegetale. Cosa facciamo della barba del finocchio? Nel 90 percento dei casi questa parte viene gettata via come un rifiuto. Vi sorprenderà sapere però che è una vera e propria risorsa, nonché un ingrediente che possiamo utilizzare per diverse ricette. Vediamo insieme alcune idee che vi faranno rivalutare questo ingrediente ritenuto spesso un rifiuto.
Idee in cucina
Con l’idea di cucina anti spreco ci stiamo abituando a scoprire come utilizzare prodotti solitamente ritenuti di scarto. Oggi ci stiamo soffermando su un alimento che spesso sottovalutiamo ma che può essere inserito in molte ricette. Partiamo subito con una delle preparazioni che abbiamo sempre avuto sotto i nostri occhi, ovvero la tisana. Siamo soliti acquistare i filtri per preparare la tisana al finocchio, per sgonfiare la pancia ed invece avremo potuto risparmiare semplicemente utilizzando la barba dei finocchi. Basta bollire la parte erbosa in acqua, lasciarla a riposo e poi filtrare il tutto. Avremo a disposizione una tisana a costo 0.
Un’altra idea è quella di essiccare la barba del finocchio per poi utilizzarla come insaporitore di sale, insalate, zuppe e altri piatti. Ci basterà lavare accuratamente la parte erbosa, asciugarla con un canovaccio pulito e lasciarla essiccare al sole per qualche giorno. Possiamo conservare il prodotto essiccato in un contenitore ermetico ed utilizzarlo al bisogno. Un’altra idea è quella di preparare un pesto freschissimo da utilizzare per condire secondi piatti, primi piatti o antipasti. Dovremo solo frullare i ciuffetti erbosi con frutta secca, olio e formaggio.
Queste sono solo alcune idee, ma possiamo rendere protagonista questo alimento in risotti, e primi piatti semplicemente aggiungendolo in padella con il resto. L’aroma fresco e leggero del finocchio renderà raffinato anche il piatto più semplice. Inutile dire che possiamo anche semplicemente adoperare la barba del finocchio per decorare i nostri piatti, darà un tocco di eleganza.